E sono sei. Il Napoli di Spalletti continua la sua marcia trionfale che lo vede solitario, a punteggio pieno, al comando della classifica di Serie A. Vittima della serata allo stadio Maradona, il Cagliari del tanto caro ex Walter Mazzarri, che mai nemmeno per un minuto è stato in partita questa sera. Se il punteggio finale a favore degli azzurri è stato “solo” di 2-0 è dipeso unicamente dal fatto che il Napoli si è specchiato un po’ troppo… perdendo certamente un po’ di concretezza.

Ma se il Napoli talvolta si specchia un po’ troppo… è perché, davvero, è troppo bello a vedersi. Ancora una volta i protagonisti azzurri sono stati più d’uno (quasi tutti per la verità). Da Koulibaly a Fabian, da Insigne ad Anguissa (sempre più leader del centrocampo). Il dominatore assoluto della scena, però, anche stasera, è stato Victor Osimhen, autore del gol che ha sbloccato il match dopo soli 10 minuti e, a tratti, davvero incontenibile. Curioso pensare come l’attaccante nigeriano abbia potuto provare solo oggi, per la prima volta, la gioia di segnare un gol davanti ai propri tifosi (le reti dell’anno scorso, infatti, erano arrivate in uno stadio praticamente sempre deserto per colpa della pandemia). La sua corsa sotto la curva sapeva tanto di liberazione e di voglia di gustarsi l’ebbrezza dell’abbraccio dello stadio.

La domanda a questo punto è obbligatoria. La risposta lascia trasparire quanto possa essere radioso il futuro della Società partenopea. Siamo abbastanza convinti che in molti, anche tra i tifosi azzurri, si sarebbero aspettati una risposta molto diversa. Ma voi lo sapete quanti anni ha Victor Osimhen? La risposta è: ventidue!

Vittorio de Gaetano