Juventus e Cristiano Ronaldo sempre più lontani? Questa mattina le stanze della Continassa hanno ospitato un summit tra la dirigenza bianconera e Jorge Mendes, agente del campione lusitano.

Sul piatto si tenta di servire un’offerta di 25 milioni dal Manchester City di Pep Guardiola. L’operazione avrebbe dell’incredibile, considerato il passato glorioso del portoghese con la casacca dei concittadini dello United guidato da Sir Alex Ferguson. Senza dimenticare la presunta pista che porterebbe al Paris Saint Germain.

Il dibattito tra i tifosi bianconeri è ufficialmente aperto. Il futuro di CR7 potrebbe decidersi a breve. Nelle prossime non mancheranno sorprese e novità.

Il punto della situazione a cura di Luca Bianchin della Gazzetta dello Sport

Stamattina c’è stato alla Continassa l’incontro tra Mendes e i dirigenti della Juventus. E’ iniziato alle 11.30 ed è durato, in totale, circa un’ora e mezza. L’incontro è stato interlocutorio a quanto pare. A quello che sappiamo non c’è stata un’offerta economicamente consistente da parte del Manchester City. Tutto è in divenire.

A questo punto la Juventus non può aspettare in eterno. Martedì finisce il mercato e, di certo, Ronaldo non è sostituibile con uno scrocchiar di dita soprattutto se, come è sembrato nelle ultime ore, Gabriel Jesus non è un uscita dal Manchester City. Sul fatto che il portoghese voglia andar via ormai possiamo tirare una riga“.

Il parere delle nostre Teste di calcio

Massimo Franchi

Sta succedendo qualcosa di importante. Prima di tutto non c’è bisogno che Jorge Mendes venga a Torino con il suo aereo privato per presentare l’offerta, per adesso gratuita, del Manchester City. Basterebbe una mail. Evidentemente il procuratore si presenta alla Continassa per fare un po’ da avvocato difensore di Cristiano Ronaldo. Questo perché ancora mi risulta che il portoghese sia ancora il capocannoniere dell’ultimo campionato e anche degli ultimi Europei. Alla vigilia di Udinese-Juventus il portoghese si mette a disposizione in ottima forma dopo le vacanze. Cosa dice Allegri? ‘Si lascia andare’. Poi a Udine il mister lascia in panchina un giocatore che prende 31 milioni. Ma come in panchina?

melli

Franco Melli

Con tutta la stima che ho per Massimo Franchi, sono d’accordo quasi niente con quello che ha detto. Soprattutto sul discorso dei gol di Ronaldo, che sono il paravento di questa situazione economica a dir poco incresciosa. Le reti sono importanti soprattutto se ti fanno vincere, se invece non ti fanno vincere e servono solo per far fare i selfie sono meno importanti. La Juventus si è salvata l’anno scorso, qualificandosi in Champions, solo perché si è suicidato il Napoli. Detto questo credo che Ronaldo rappresenti un grandissimo problema per i bianconeri. Il problema non è tecnico ma economico dal quale la Juventus deve uscire.

Mario Mattioli

Trovo offensiva e anche surreale la proposta a zero di Mendes e del Manchester City. Mi meraviglia anche che la Juventus non prenda una posizione chiara e netta. I bianconeri devono dire: ‘Ronaldo se ne vuole andare. Noi stiamo soltanto cercando di tutelare quello che abbiamo speso e basta’. Ora va via Ronaldo e la Juventus cosa vuol fare? Prende Scamacca? Chi garantisce 30 gol a campionato? Domenica, quando lui ha segnato il gol poi annullato, l’esultanza sua e della squadra è stata tutta una commedia? Non sembrava un giocatore che voleva andar via a tutti i costi…