Inter: ecco Correa. Lotito, alla fine, ha ceduto alle lusinghe nerazzurre per l’attaccante argentino. Un corteggiamento lungo e tortuoso quello portato avanti da Marotta e Ausilio.

Mister Simone Inzaghi è stato pienamente accontentato, dopo i saluti di Lukaku e Hakimi, con rinforzi mirati nelle posizioni del campo rimaste orfane di interpreti. Correa è il pupillo del tecnico piacentino che, ai tempi della Lazio, lo considerava un punto cardine nel suo scacchiere.

Il mercato interista potrebbe regalare altre sorprese in queste ultime ore disponibili. Girano voci insistenti sulla punta di origine capitolina Gianluca Scamacca. Il giovane talento azzurro, chiuso da Caputo e Raspadori al Sassuolo, cerca spazio per spiccare definitivamente il volo nel nostro campionato.

Il club meneghino strappa Correa ai biancocelesti per una cifra totale di 30 milioni. La formula è quella del prestito a 5 milioni con obbligo di riscatto pari a 25 da saldare nel 2022. Ci sarebbe un bonus ulteriore collegato all’eventuale qualificazione in Champions League. Il calciatore potrebbe bagnare l’esordio già nel prossimo match contro il Verona.

Le riflessioni delle nostre Teste di calcio

Marco Barzaghi

Quella di Correa è stata la prima scelta di Inzaghi. C’è stato un momento in cui aveva preso più piede l’opzione Thuram, poi nel calciomercato le cose cambiano dalla mattina alla sera, c’è stato questo infortunio e quindi c’è stata la decisione di virare sull’argentino. Questo grazie anche allo sconto fatto dalla Lazio scendendo parecchio dalla prima richiesta. Si è arrivati a 30 milioni + 1: 10 in meno rispetto a prima. A questo punto l’attacco dell’Inter mi sembra uno dei più completi della Serie A.

Carlo Laudisa

La sua naturale volontà era quella di andare all’Inter, visto il feeling che lo legava a Simone Inzaghi. Il problema era il prezzo. Marotta e Ausilio hanno agitato le acque sul mercato per ottenere il loro obiettivo. Sullo sfondo c’è sempre questa politica a risparmio della proprietà nerazzurra. Non dimentichiamo mai che l’Inter ha incassato 185 milioni dai sacrifici di Lukaku e Hakimi. Peccato che, per le difficoltà in Cina, ci sia questa stretta per cui il club poteva spendere soltanto una quarantina di milioni per acquistare.

melli

Franco Melli

Correa è un grande giocatore che però non è ancora riuscito a esprimere, forse anche per motivi caratteriali, tutto il potenziale che ha. Riuscisse ad esprimerlo, parleremmo davvero di un campione. Però qualche volta ha dato la sensazione di perdersi e di essere un pochino fragile caratterialmente. Tutto questo, tornando da Inzaghi, potrà farlo sparire anche perché il potenziale dell’Inter valorizzerà ancor meglio le sue qualità.

Luigi Ferrajolo

E’ un bel giocatore. Gli manca soltanto forse un po’ di continuità. Complessivamente, come ho già detto, la cosa che più mi ha divertito in queste prime partite è stata l’Inter di Inzaghi. L’ho rivalutata molto, non perché non avesse giocatori bravi, ma perché credevo che con Inzaghi e senza Lukaku potesse metterci più tempo per entrare a regime. Ho già visto una squadra molto armonica e capace di giocare un bel calcio. In questo complesso credo che Correa si inserisca molto bene.