Le primarie cittadine con cui stabilire il nome del candidato sindaco di Roma per il centrosinistra si sono chiuse con la vittoria di Roberto Gualtieri del PD (60,6%). Dietro Giovanni Caudo (15,6%), Paolo Ciani (7,1%), Imma Battaglia (6,34%), Stefano Fassina (5,5%), Tobia Zevi (3,5%) e Cristina Grancio (1%).

Dei 48.624 i votanti, sono 28.561 i voti che avviano ufficialmente la scalata verso il Campidoglio dell’ex Ministro dell’Economia. Una vera e propria “festa della democrazia” secondo l’On. Patrizia Prestipino del Partito Democratico: “Il PD è l’unico partito che ha uno spazio di partecipazione democratica libero e aperto a tutti – commenta – facciamo questa cosa in un momento in cui gli unici spazi di partecipazione sono quelli su una piattaforma discutibile come Rousseau oppure non ci stanno per niente, come negli altri partiti in cui i candidati vengono calati dall’alto”.

Un risultato che l’Onorevole accoglie molto positivamente: “Recuperare i danni fatti dalla Signora Raggi in questi 5 anni sarà molto complicato. Una persona seria e capace come Roberto Gualtieri è una garanzia. C’è voglia di ritorno alla competenza”.

Stefano Molinari e Luigia Luciani hanno commentato insieme a lei l’esito del voto di ieri. Ecco cosa ha detto a ‘Lavori in corso’.