Una storia terrificante quella di cui ha parlato l’Avvocato Francesco Angelini ai nostri microfoni. Una famiglia come tante, una gravidanza, un parto e un errore medico che genererà delle conseguenze gravissime e insanabili.

“Dopo 7 anni di causa – racconta l’Avv. Angelini – ho discusso oggi in tribunale per una bambina a cui alla nascita è stata provocata la frattura del cranio. C’è proprio l’impronta del pollice del ginecologo per l’estrazione del feto. Ha avuto danni molto gravi motori. Una causa di 7 anni per una cosa palese. Il solo fatto che un bambino nasca con una frattura cranica… come se la può essere provocata?”

7 anni di incubo per una famiglia cui è stata negata tutta l’assistenza necessaria proprio da quello Stato che dovrebbe proteggerla. “Il problema è che il sistema-Italia pone ostacoli – spiega Angelini – è costruito in modo tale che nessuno si prenda la responsabilità e questo porta a una grave paralisi decisionale”.

Non riesce a contenere la rabbia Ilario Di Giovambattista durante l’intervista: “Sono cose che non si possono sopportare da cittadini – commenta – li condannassero a 10 milioni di euro e al licenziamento! Vi sembra normale che una causa così duri 7 anni? Il giudice li deve sfondare!”

Se errare umano, negare le proprie colpe di umano non ha proprio nulla. Lo sa bene l’Avv. Angelini, punto di riferimento dello Sportello Legale Sanità, che di storie come questa purtroppo ne ha sentite tante.