Le due regine della Serie A di nuovo alla resa dei conti. La prima semifinale di Coppa Italia mette sul piatto, questa sera a San Siro, il Derby d’Italia tra Inter e Juventus. La sfida si ripresenta a poche settimane dal netto e convincente successo in campionato della truppa di Conte.

Le indiscrezioni della vigilia parlano di un possibile schieramento a specchio. Il 3-5-2 è il sistema opzionato dal tecnico pugliese e dal maestro Pirlo. Per i nerazzurri Bastoni, De Vrij e Skriniar a protezione di Handanovic. Darmian e Young sulle fasce. Barella, Brozovic e Vidal in mediana. Sanchez a supporto di Lautaro Martinez in attacco.


I bianconeri rispondono con l’eterno Buffon tra i pali. De Ligt, Bonucci e Demiral (o Danilo) in trincea. Arthur, Bentancur e Mckennie in zona nevralgica. Sulle corsie Cuadrado e Chiesa (in ballottaggio con Alex Sandro).
Cristiano Ronaldo e Kulusevski a comporre il tandem offensivo.

Queste le sensazioni, a poche ore dal fischio d’inizio, delle nostre Teste di calcio

Alessandro Vocalelli

Penso che Inter e Juventus, come rosa complessiva, si equivalgono abbastanza. Poi però dipende dalle circostanze e dalle situazioni. In campionato è successo che alla Juventus mancassero due esterni come Alex Sandro e Cuadrado, oltre a De Ligt, ed è chiaro che lì la bilancia si è spostata verso l’Inter. Stasera invece succede esattamente l’opposto. Togliendo all’una Hakimi e Lukaku questa, inevitabilmente, paga pegno. Per la partita di Coppa credo che la Juventus abbia di più ma, ripeto, sono due rose molto simili.

melli

Franco Melli

Credo che soprattutto in difesa la Juventus stia diventando un’altra rispetto a poco tempo fa. Recupera De Ligt che probabilmente nel ruolo è il migliore del campionato e il vecchio Chiellini ancora tiene. Dall’altra parte vengono a mancare i giocatori più importanti come Lukaku e Hakimi che, ormai, si è affermato ed è considerato importantissimo.

Tony Damascelli

L’unico dubbio ancora riguarda l’utilizzo o meno di Chiesa. Però alla fine penso che Pirlo opterà per questo. La squadra bianconera sta meglio della partita di campionato ma, in linea generale, sono un po’ tutti affaticati. Non c’è quella lucidità in fase offensiva da parte di tutte le squadre in mancanza di una situazione un po’ più regolare. Adesso la Juventus è più ordinata. Ci sono tutti gli uomini per i reparti che prima erano vuoti. Su tutti la fase difensiva che, rispetto alla partita di campionato, ha subito una rivoluzione.

Furio Focolari

In questi casi si rischia di essere banali. Diciamo tutti cose giuste. La Juventus e l’Inter si equivalgono. Sono le due squadre più forti del campionato. E’ chiaro che la Juventus è stata molto carente. Non ha perso molto, ma ha pareggiato partite che non avrebbe mai dovuto pareggiare ad esempio contro il Crotone. Questo perché era alla ricerca di un centrocampo che ora
ha trovato. Mi stupisce un po’, in una partita così importante, l’assenza di Chiesa che in questo momento è la perla della Juventus. E’ il tipico esempio di quei giocatori che vogliono la fiducia massima per esprimersi al meglio.