C’è chi sostiene che innescare la crisi di governo e il conseguente crollo de Conte-bis sia stato un gesto di irresponsabilità, e c’è chi reputa l’operazione non soltanto valida, ma necessaria viste le incompatibilità all’interno della maggioranza.

Il dado, in ogni caso, è tratto: domani secondo giro di consultazioni del Premier incaricato Mario Draghi con gli esponenti politici e tra questi c’è proprio il partito di Matteo Renzi, Italia Viva. Che sin dal primo momento ha manifestato il proprio appoggio a un possibile Governo Draghi.

Posizione ribadita dall’Onorevole Luciano Nobili anche ai nostri microfoni: ecco cosa ha detto a ‘Lavori in corso’ a Stefano Moliari e Luigia Luciani.

“Noi abbiamo fatto in modo che si interrompesse un’esperienza di governo che non funzionava più e si desse vita a un’esperienza importante per l’Italia. Innanzitutto perché ci mettiamo nelle mani di un fuoriclasse, di uno degli italiani più apprezzati della terra, di un numero 1. E poi perché questa cosa porterà anche dei grandi cambiamenti politici. In tutti gli schieramenti. E può essere molto positivo perché magari potremo avere meno populisti, meno sovranisti e più europeisti.

Non mi interessa credere se la conversione di Salvini è sincera, non mi interessa perché non comanderà Salvini. Metteremo il governo in mano a uno capace di guidarlo, con un’agenda che io condivido molto.

Conte Sindaco di Roma? Ho visto che lui oggi ha detto ‘no grazie’. Io dico ‘grazie a te che hai detto no’. Col massimo rispetto, ma tutto si può immaginare meno che Roma diventi il luogo per compensare”.