Gli altri paesi si stanno svegliando: l’emergenza coronavirus non è più un’emergenza solo italiana. Gli stanziamenti per combattere la pandemia ammontano a 550 miliardi in Germania, 430 in Inghilterra, 350 in Francia e 200 in Spagna. Com’è possibile una così grande disparità tra questi paesi e i 25 miliardi italiani? Il decreto ‘Cura Italia’ può veramente salvare il nostro paese e la nostra economia? Secondo l’economista Valerio Malvezzi il decreto del 16 marzo ha uno scopo ben preciso, e non è quello di aiutare i cittadini.

Il perché lo ha spiegato in questa intervista, analizzando alcuni punti contenuti all’interno del decreto e spiegando il perché di certe misure adottate. Dei retroscena che secondo il Professore non lasciano dubbi.

Ecco l’intervento in diretta di Valerio Malvezzi, con Stefano Molinari e Fabio Duranti.

L’analisi dei punti contenuti nel decreto ‘Cura Italia’

“Io vorrei capire la disparità di trattamento. Tutti i liberi professionisti iscritti a una cassa di previdenza non hanno niente. Non possono nemmeno sospendere il mutuo a meno che non fanno un’autocertificazione che ci sia stato un calo del 33% del fatturato dal 21 febbraio rispetto all’ultimo trimestre del 2019. In poche parole è inutilizzabile.

E poi c’è una brillantissima idea di credito di imposta del 60% dell’ammontare del canone di locazione. Peccato che gli imprenditori non hanno soldi per pagarlo quel canone.

Abbiamo messo 600 euro per un mese per professionisti e lavoratori iscritti a gestione separata dell’Inps, ma questo non vale per le partite Iva, per gli iscritti ad altre forme di iscrizione previdenziale obbligatoria tipo Inps commercianti e artigiani.

Hanno previsto l’aumento del fondo di garanzia, ma chi investe con l’Italia bloccata?

Hanno previsto proroghe per gli imprenditori di 2 mesi, ma sapete che proroghe si è presa la Pubblica Amministrazione? 2 anni.

Rate? Non ha senso spostare rate di mutui e di leasing di 3 o 6 mesi se in quei mesi tu non hai plus di cassa positivi.

Bisogna smetterla di massacrare la gente perché lo stato è impunibile. Siamo in democrazia o no?“

I retroscena del decreto tra Mes e Italexit

“Perché questi trucchi? Perché fingono di fare qualcosa ma non stanno facendo niente? Perché prendono per in giro la gente? Perché noi ci siamo legati mani e piedi e non vogliamo dire la verità: che la Banca Centrale può creare soldi dal nulla, illimitatamente. Ma non vogliono dirlo perché se la gente capisse franerebbe in due secondi l’Unione Europea! Lo dico molto chiaro: vogliono impedire l’Italexit!

Il Ministro Gualtieri va e propone di utilizzare il Mes per intervenire sul coronavirus. Io lo dissi tempo fa… Non è che ci vuole Pico della Mirandola per capire che avrebbero utilizzato il coronaviurs per fare passare il Mes. C’era un’indicazione precisa della maggioranza per andare a fare queste cose o è un’iniziativa del Governo? E perché lui ha chiesto l’intervento del Mes col parlamento chiuso? Perché se io faccio intervenire il Mes in caso di Italexit il debito italiano non sarebbe più ridenominabile in lire. In poche parole serve a impedire di uscire dall’Unione Europea. Seconda ragione: se io faccio intervenire il Mes, il Mes diventa un creditore privilegiato e in caso di crisi saremmo con le mani legate.

La gente deve capire: questo Governo sta cercando nei giorni del coronavirus di fare passare il Mes perché vuole bloccarci, impedire qualsiasi logica di uscita dall’Unione Europea. Inoltre questo fondo da chi è finanziato? Da noi! Quindi la follia è che noi stiamo facendo credere alla gente che questi ci salvano quando in realtà sono soldi nostri.

Per fortuna il direttore generale ha detto di no: ha detto che il Mes è sprovvisto di strumenti adeguati. Cioè il Mes se non serve è dannoso, se serve è inutile”.

La Banca Centrale Europea e il discorso di Lagarde

“La verità è che fanno dei decreti vergognosi che servono solo a prendere in giro la povera gente che sta perdendo lavoro, fatturato, aziende e imprese. Perché? Perché non vogliono dire che in casi come questo c’è un unico soggetto che ferma gli spread. E tutti i cittadini hanno capito, dopo l’uscita della Lagarde, che si chiama Banca Centrale che può creare denaro schiacciando un bottone.

E a chi parla dell’inflazione… Abbiamo la gente che muore negli ospedali, abbiamo la gente a casa che non fattura, abbiamo un rischio sociale enorme, avremo la gente disoccupata fra le piazze e voi vi preoccupate dell’inflazione?“

“La Germania sta truccando i conti”

“Quello che non vogliono dire è che la Germania sta truccando i conti: la Germania mette 550 miliardi, l’Inghilterra 430 miliardi, la Francia 350 miliardi, la Spagna 200 miliardi e noi mettiamo la canzone di ‘Bella ciao’. E perché noi non possiamo fare come la Germania? Perché noi abbiamo avuto una classe politica che si è fatta mettere sotto scacco. Attraverso un trucco contabile i tedeschi sono nell’Unione Europea ma non rispettano le regole dell’Unione Europea.

Nel febbraio 2011 Tremonti voleva copiare la Germania che era riuscita a ottenere da Bruxelles il permesso di fare gli aiuti di Stato. Lui pensava di fare la stessa cosa con la Cassa Depositi e Prestiti… Adesso capite perché è caduto il Governo Berlusconi? Hanno fatto un colpo di stato per evitare che l’Italia facesse le stesse cose che hanno fatto i tedeschi”.

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