“Siamo nell’ambito dell’illegalità quando parliamo di cedere la sovranità. Si tratta di un atto eversivo quando parliamo di aderire ad un sovrastato federale: non si può fare”.
Lineare ma non banale il ragionamento dell’avvocato Marco Mori, che a ‘Un giorno speciale’ ha spiegato perché, dal punto di vista legale, è tecnicamente un’azione criminale cedere la sovranità di un paese a favore di un’entità sovranazionale, che può essere un’organizzazione come l’Unione Europea.
“Ma un’attività illegale – precisa Mori – potrebbe essere considerata anche benefica per il popolo”.
Occorre dunque tenere a mente che nel dire “ci vuole più Europa” non solo si va contro i principi della Costituzione italiana, ma è anche controproducente: “L’UE è assolutamente contraria agli interessi dei cittadini, perché il modello liberista è un modello che arricchisce pochi e impoverisce molti. Inoltre il ricco diventa esso stesso un potere politico che agisce per consolidare il proprio potere”.
Cosa si dovrebbe fare dunque per ovviare a tutto ciò?
“Lavorare per noi, non per gli altri. Ogni singola zona produca per il benessere dei propri cittadini. Lavoriamo per il nostro benessere, non per esportare i nostri prodotti in giro per il mondo”.
La cessione di sovranità è illegale, Draghi sarebbe da processare
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