Si parla molto, a proposito di acquisti, dell’effetto Conte: sarebbe lui, anzi è lui, a indirizzare tutte le scelte di mercato. Vuole Dzeko, è convinto che Lukaku sarebbe il colpo giusto per provare a dare l’assalto al vertice, ha parlato personalmente con Barella.

Di sicuro è stato forte anche l’impatto di Sarri, che ha subito chiarito i ruoli di Ronaldo e Dybala, ha fatto chiaramente capire di voler puntare su Douglas Costa e Bernardeschi.

La novità raccontata dell’estate è anche sul nuovo e più importante ruolo che ha preteso di svolgere Simone Inzaghi nella costruzione della Lazio e la prima conferma è arrivata con Lazzari, da sempre in cima alle sue preferenze.

Molte operazioni di mercato della Roma vengono attribuite a Fonseca che avrebbe anche spinto per il fresco acquisto di Pau Lopez.

Insomma tutti parlano dell’incidenza degli allenatori nelle mosse di mercato.

Ma forse l’effetto più forte che si sta registrando è relativo ad Ancelotti, che non essendo più una novità passa un po’ sotto silenzio, ma è invece la autentica variante dell’estate. Il Napoli abituato ai colpi alla De Laurentiis, giovani anche molto bravi da imporre, come Fabian Ruiz, e acquisti top solo a seguito di cessioni top, sta andando visibilmente controcorrente. È già arrivato Manolas, un super colpo per la difesa, è in piena bagarre la questione James Rodriguez e si sta affacciando prepotentemente la suggestione Icardi.

Insomma, attenti all’effetto Ancelotti: è lui a poter davvero rappresentare la grande novità di questa estate bollente.


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