Il viceministro delle infrastrutture della Lega Edoardo Rixi si dimette: il Tribunale di Genova lo ha condannato a tre anni e cinque mesi per le cosiddette ‘Spese pazze’ in Liguria dal 2010 al 2012. L’intervista di Stefano Molinari e Luigia Luciani al giornalista politico dell’Huffpost Pietro Salvatori.

“Salvini ha capito che su Rixi rischiava di incartarsi come su Siri – commenta il giornalista – così ha chiuso il caso in 5 minuti. Il Governo? Secondo me non cade, né per lo sblocca cantieri né per il Tav, né per nessuna di queste cose. Però è evidente che ci sono energie spese in una litigiosità e conflittualità permanente. I tre, Salvini, Di Maio e Conte, non si vedono dal consiglio dei ministri per il caso Siri. E’ necessario che si vedano attorno a un tavolo per dirsi che dobbiamo fare? Da cosa partiamo?”