Tre scritte, tante quanti sono i sindacati che sponsorizzano il concertone: Cgil, Cisl, Uil. Dopo le polemiche sollevate l’anno scorso dal maglione con la scritta Yesterday firmato Alberta Ferretti, stavolta Ambra Angiolini sceglie una mise più ‘sindacalista’ per il palco del concerto del Primo maggio: una maglia a righe con i nomi dei tre sindacati.

Jeans a zampa, cintura azzurra e zeppe, al fianco di Lodo Guenzi, Ambra ha animato la piazza di San Giovanni, attaccando la proposta di legge che prevede sgravi fiscali per chi assume donne tra il 2019 e il 2020: “Come funziona?” le ha chiesto Guenzi. E lei: “Funziona che io divento uno sgravio contributivo. Quanti sgravi contributivi ci sono qua?” ha detto Ambra incitando la piazza. “Quindi se ti assumo – ha replicato Guenzi – ci guadagniamo tutti e due”. “Eh no, ci guadagni tu – ha osservato Ambra, prima di lanciare la stoccata: “Beh allora vi diciamo che lo sgravio è mio e lo gestisco io“.