Finisce zero a due. L’Arsenal fa ballare il Napoli per un tempo, poi un po’ si calma e la ripresa è quasi alla pari. Si sperava meglio e poteva andare peggio.
La qualificazione è difficile, ma teoricamente possibile. L’Arsenal fuori casa è un’altra, peggiore, squadra. Sia in Premier che in Coppa.

Ma che Napoli sarà? Quello di Empoli, della gara contro il Genoa e del primo tempo di Londra non avrebbe possibilità. Quello della ripresa sì. Una settimana per rimettere le cose a posto. Aspettiamo, tenendo accesa la lieve fiammella della speranza.

Tra gli azzurri, Meret di gran lunga il migliore, poi tanto grigiore, con punte negative nei terzini e in Fabian Ruiz. Un Napoli lontanissimo da quello visto e apprezzato in Champions. Se la seconda del campionato italiano si fa mettere sotto dalla quinta della Premier vuol dire che i conti al momento non tornano.

L’Arsenal per un tempo ha pressato e triplicato le marcature. Aggiungete la classe degli  attaccanti e il quadro è completo. Protagonista il gallese Ramsey che, con il gol di ieri, ha superato quota ottanta. Un centrocampista con la capacità d’inserirsi benissimo. Forse proprio che manca al centrocampo della Juve, che lo ha preso a parametro zero.

Roberto Renga