Che non ci sia un’atmosfera idillica in casa blancos lo si sapeva dal litigio tra il presidente e il capitano, botta e risposta di qualche giorni fa in cui Perez ha tuonato un “vergogna” nei confronti della squadra che a Sergio Ramos non è andato propio giù, tanto da intimare il patron delle merengues a pagare il suo stipendio per poi andar via.
La partitella della discordia
Non è dunque una settimana in cui il capitano del Real manda giù proprio tutto, anzi. Alla luce degli ultimi risultati della squadra e in campionato, Ramos ne ha proprio abbastanza di risultati negativi: perfino in allenamento.
Il capitano delle merengues ha infatti avuto la peggio contro la squadra di Marcelo, altro caposaldo del team che, vuoi per la personalità esuberante, vuoi per il sangue carioca che gli scorre nelle vene, ha messo in scena un’esultanza smisurata che sarebbe addirittura arrivata all’insulto nei confronti dello spagnolo.
Rissa sfiorata
“Adesso suc****melo“, questo l’insulto che secondo AS il terzino avrebbe rivolto nei confronti del difensore centrale spagnolo, che considerandosi mancato di rispetto non ha esitato allo scontro faccia a faccia con il compagno di squadra. Soltanto l’intervento degli altri giocatori avrebbe evitato quello che sembrava in piena regola il preludio di una rissa, consentendo solo un breve, furente chiarimento tra i due, con Marcelo che ha rivendicato il fatto che il suo è stato un modo abituale di comportarsi in quelle occasioni.
Non è possibile saperlo con precisione, ma a giudicare dai nervi tesi in casa Real, la tesi di Marcelo è più che plausibile: per sua fortuna i compagni di squadra lo hanno diviso da Ramos, evitando conseguenze più pesanti, chissà se la Juventus ora interverrà a dividerlo dal Real Madrid.
