Intensa, di talento, genuina. La musica di Alice Caronna, giovane cantautrice e Sound Designer romana, rispecchia alla perfezione la sua interprete.

Classe 1994, un background artistico che ha iniziato a prendere forma da perfomance in piccoli locali fino alla vittoria della scorsa edizione del contest “Arderemo“, che le ha permesso di suonare sul grande palco dell’Ardeforte in compagnia di noti artisti e di esibirsi nei grandi locali della Capitale.

Alice Caronna è una musicista caparbia e determinata. La sua passione per la musica nasce dalla sua voglia di raccontarsi, di trasformare in melodia le parole che trascrive fin da piccola sui fogli di carta. “Avevo questo bisogno di trascrivere su carta un modo di sentirmi, una necessità. Ho comprato la chitarra per accompagnare le cose che scrivevo, che per me dovevano restare così, nella mia cameretta” ha raccontato a
Leo Kalimba durante “Grazie a Dio è venerdì“, iniziando così a suonare la chitarra da autodidatta per un piacere personale, fino a quando “salita la prima volta sul palco ho capito che era quello il mio posto”.

Ora, ha approfondito e continua ad approfondire i suoi studi musicali decidendo di fare sul serio e d’inseguire il suo sogno: “Sto con un gruppo, non abbiamo ancora deciso un nome. Da un anno suono insieme a questi ragazzi che mi accompagnano. Il mio obiettivo era quello di trovare degli amici che appoggiassero il mio stile musicale e ci sono riuscita” ha raccontato la cantautrice del brano e dell’omonimo album “Alba”, presentato il 23 febbraio alle Mura di San Lorenzo -evento sold out- e disponibile su tutte le piattaforme digitali musicali.

Alice Caronna

Riguardo alla sua cifra stilistica, la diretta interessata specifica con un “credo sia pop, ma ascoltiamo e ascolto altri generi musicali“.
Scevra da schermi mentali per quanto riguarda la scelta dei gusti musicali, Alice Caronna ha rivelato di aver “attraversato diverse fasi dal punto di vista musicale. Da ragazzina ascoltavo quello che sentivano tutti, poi crescendo mi sono avvicinata al jazz, al jazz elettronico, al progressive, al metal, ho ascoltato anche molta musica classica…Mi piace veramente tutto e ascolto anche cose che, in realtà non mi piacciono, per capirle. Secondo me, ogni cosa che ascoltiamo ha un senso di esistere, anche se non ci piace“.

Immersa nella scrittura del suo, secondo EP, la giovane cantante romana sarà presto sul palco, insieme alla sua formazione, dal prossimo 19 marzo, nei locali della Capitale e al nord Italia, a Como.

Ecco dove e quando potete ascoltarla a Roma:

  • 19 marzo,Jey (Via Ostiense, 385)
  • 31 marzo, The Apartament Bar (via dei Marrucini, 1A)
  • 3 aprile, Ex Magazzini (via dei Magazzini Generali, 27)
  • 1 giugno, Wwishlist Club (via dei Volsci, 126)