Criscito da fuori un attimo prima della fine. Questa volta alla Lazio niente da dire. Il Genoa è uscito fuori nel finale, quando anche Radu ha alzato bandiera bianca.
In precedenza, nonostante i mille infortuni e una formazione che rimediata è dire poco, la Lazio ha fatto meglio dell’avversario: il gran gol e la traversa di Badelj per intenderci. 

Che le cose meritassero un sortilegio si era già capito in occasione del pari ligure: Sanabria in gol su rimpallo e a occhi chiusi. A quel punto il Genoa ha alzato il ritmo e la Lazio lo ha abbassato con una composizione tattica che si giustifica solo con l’eccezionalità di giornata. 
 

Ritorneranno le polemiche, penso: le seconde linee valgono poco. Potremmo rispondere: vero, ma quando mai ti capitano tutti questi infortuni? E ancora: vero, ma la Lazio meritava di più. Non sempre gli episodi tengono conto della prestazione.
Apprezzabili, chi più chi meno, i singoli. Immobile ha aiutato a far gol e poi è uscito. Il migliore Badelj. Ma tutto inutile per quel sinistro di Criscito.

Roberto Renga