Sarà una Roma un tantino in emergenza quella che vedremo stasera al Bentegodi contro il Chievo. L’infermeria giallorossa si è arricchita nelle ultime ore della presenza di Olsen a causa di un problema al polpaccio. Il portiere va ad aggiungersi ad una lista già copiosa di pezzi pregiati che non vedremo stasera tra le papabili scelte di Di Francesco. Si tratta di Under, che ha una lesione al retto femorale; Manolas, fuori per un problema al pube; Perotti, che ha ancora noie col polpaccio sinistro; Juan Jesus, fuori per una lesione al menisco interno del ginocchio destro, finendo con Lorenzo Pellegrini che insieme agli uscenti dall’infermeria non lascia molte scelte a Di Francesco a causa della sua assenza per squalifica.

Uno spavento c’è stato anche per il secondo portiere Antonio Mirante, la cui presenza sembrava pure in dubbio sempre per un sospetto affaticamento. Un quadro clinico in stile surrealista quello che si delinea a Trigoria, sul quale Luigi Ferraiuolo pretende un’analisi critica: “Secondo me è scandaloso che non ci sia una risposta sugli infortuni muscolari. Parliamo persino del portiere, anzi, dei portieri. Si è infortunato prima Mirante che giocherà stasera, poi ora Olsen. Ci sono stati circa 25 infortuni muscolari: è un giallo che meriterebbe una risposta sia da Di Francesco che dalla società. Parliamo di portieri ch hanno giocato per dieci anni senza saltare una partita“.

La probabile formazione che scenderà in campo stasera alle 20:30 vede Mirante tra i pali, difeso da Karsdorp, Marcano, Fazio e Kolarov. A centrocampo c’è il ritorno di Steven N’Zonzi, che affiancherà Zaniolo e Cristante mentre in attacco ricorre la coppia DzekoSchick i quali con El Shaarawy formano un tridente offensivo che potrebbe creare parecchi grattacapi alla difesa del Chievo.