Di lotta, anche adesso che sono al governo. Mentre non si placa il caso trivelle, divampa la polemica politica sul Consiglio superiore di sanità (Css) e, a fatica, si tenta di fronteggiare l’ennesimo caso migranti, Luigi Di Maio strizza l’occhio ai gilet gialli e mette a disposizione del movimento di lotta francese la piattaforma Rousseau, cuore pulsante del M5S. E’ successo ieri, nel giorno in cui, in una location a due passi da Castel Sant’Angelo, riunisce Alessandro Di Battista e Davide Casaleggio attorno a un tavolo assieme allo staff comunicazione del Movimento.

Si studia la strategia per affrontare l’appuntamento elettorale delle europee, già al centro del ritrovo di Di Maio e ‘Dibba’ nei giorni a cavallo di capodanno e ora di un’iniziativa, settimana prossima, che li vedrà in pubblico nuovamente insieme. E che potrebbe tenersi addirittura all’estero, a Strasburgo se non a Parigi, stando ai rumors che si rincorrono nelle ultime ore che non escludono un possibile incontro con i leader della protesta francese.