Continua la frenata della Lazio che non vince da quaranta giorni e a Bergamo ha lasciato i tre punti. Una partita in salita per Inzaghi che si è trovato subito sotto di un gol e dunque nelle condizioni peggiori. Andando controcorrente la squadra biancoceleste è riuscita comunque a mettere in difficoltà l’avversario, colpendo anche in pieno recupero con Acerbi: dopo uno stop interminabile, per controllare l’azione alla moviola, il gol è stato annullato per un fuorigioco di pochi centimetri.
In quel momento la Lazio aveva in campo tutta la qualità possibile con un atteggiamento super-spregiudicato. Sarà stato un caso, sarà stata l’esigenza di dover recuperare, fatto sta che si è vista la Lazio più intraprendente, capace di mettere alla frusta l’Atalanta. Una preziosa indicazione per Inzaghi, che sa di poter contare sulla possibilità di cambiare spartito e di poter mettere in campo una formazione molto più propositiva. Insomma, senza arrivare ai cinque giocatori d’attacco – più Acerbi…centravanti – si può anche di presentare una squadra più coraggiosa, a costo di rischiare qualcosa. E’ anche così che si crea d’altronde un clima di novità, anche all’interno della squadra, di cui si sente un gran bisogno.
Alessandro Vocalelli
