Aria di rimpasto all’interno del Governo. Se ne parlava già da prima dell’entrata in scena del covid, quando lo schieramento vicino a Matteo Renzi spingeva per una “verifica” di alcuni ministri. Le voci di un cambiamento del Conte bis tornano adesso in voga, questa volta anche con un’ipotesi di allargamento della maggioranza verso l’opposizione moderata rappresentata da Forza Italia.

Come spesso accade in politica però alle voci non seguono quasi mai dei fatti concreti. Per il momento infatti sembrerebbe rientrato anche l’allarme proveniente dalle sirene di Berlusconi, con il Cav. che di recente è sembrato molto attivo e propositivo nei confronti di parte dell’esecutivo.

Fino a quando l’avvocato Conte riuscirà a resistere agli assalti continui? Secondo Marco Antonellis, giornalista e retroscenista intervenuto ai microfoni di Francesco Vergovich, “da gennaio, appena approvata la Legge di Bilancio, si tenterà di sostituire Conte”.

Questa l’analisi di Antonellis a Un Giorno Speciale.

“C’è molto malcontento. Gli ultimi sondaggi piovuti sulla scrivania di Palazzo Chigi segnalano un forte malcontento su come Conte ha gestito la fase 2 del covid. Quindi deve tentare di recuperare con una serie di iniziative.

Anche all’interno del Governo vi sono delle posizioni divergenti. C’è una parte più aperturista e c’è una parte più favorevole alla linea dura. I più duri sono in particolare i dem con Speranza e Franceschini.

In realtà quello che manca in definitiva è un vero piano di rilancio del Paese. Questo l’ha capito bene anche il Quirinale. Ci sono tante idee, però poi appaiono sconnesse. Tanti bonus a tante categorie sociali per mantenere il consenso in un momento di grave difficoltà. Però poi manca una visione di insieme e soprattutto mancano questi benedetti soldi dell’Europa. Siamo veramente in alto mare. Ed è colpa anche dell’Europa. Troppi ritardi.

Il Governo non è così saldo, non è cosi forte e non convince più di tanto gli italiani. Sono pronto a scommettere che non appena verrà approvata la Legge di Bilancio cominceranno delle fibrillazioni ben peggiori. Si tenterà di sostituire Conte. Da gennaio il Governo comincerà a ballare. Sono tutti fatti che possono sfociare in tensioni sociali”.