A che serve un gol colossale di Cristiano Ronaldo se in due minuti butti via tutto il patrimonio di una serata quasi perfetta. Quasi perché troppi sono stati gli errori davanti alla porta del Manchester, troppi per un torneo che non ammette distrazioni di questo tipo, un torneo nel quale la Juventus va a sbattere contro se stessa.

La lezione di Torino dovrebbe servire a tutto l’ambiente bianconero a comprendere che non basta il censo, non basta il campione, ci vuole anche un po’ di buona sorte e di attenzione, ci vuole una personalità ed è necessario il talento che non può essere espressa soltanto da quel fuoriclasse di Cristiano Ronaldo. Una beffa? Non soltanto ma è il calcio, è la sentenza alla fine di una prova superba ma alla fine sembra un miraggio, un incubo dopo un sogno. Mourinho ha reagito nel finale agli insulti ignoranti dei tifosi dello stadio, anche questo fa parte di un mondo sempre più screanzato che non riesce a migliorare, a crescere.

Tornando al football del campo e non delle latrine sugli spalti, il Manchester United porta a casa un risultato insperato anche se per nulla rubato. Ripeto: il football è questo, lo stesso Manchester ha in bacheca una coppa dei campioni vinta con lo stesso sviluppo di ieri sera, accadde contro il Bayern di Monaco e a due minuti dalla fine i tedeschi vincevano 1 a 0, sicuri di alzare il trofeo, poi l’uno due del Manchester uccise i bavaresi e consegnò la coppa a Ferguson. Non cambia il viaggio della Juventus in champions e il cucchiaio amaro può avere l’effetto di ricostituente e di calmante a chi pensa e presume di vivere di rendita. 

SZCZESNY 5,5 

 

Prende due gol, su punizione e autorete. Non colpevole ma è incerto

 

DE SCIGLIO 6

 

Diligente ma è un limite, non si assume mai vere responsabilità

 

Dall’82 BARZAGLI sv

 

BONUCCI 6

 

Essenziale e illuminante sull’assist per CR7 ma condanna la squadra

 

CHIELLINI 7

 

Combatte come sempre, da sempre, per sempre

 

ALEX SANDRO 6,5

 

Buono nelle uscite e più attento del solito nel recupero

 

KHEDIRA 7

 

Ottimo e abbondante considerato che rientrava dopo ennesima mutua. Lascia per stanchezza.

 

Dal 60’ MATUIDI 6

 

Fa il suo come sempre

 

PJANIC 6

 

Lineare, cammina, non ha bisogno di correre sa far correre il cervello e sbaglia un gol fatto

 

BENTANCUR 8

 

Eccellente prestazione, presenza e sostanza, nella zona di Matuidi lascia il segno

 

CUADRADO 7

 

Rapido crea guai, ci sarebbe anche un fallo da rigore su di lui. Gol sbagliato in modo parrocchiale

 

DYBALA 7

 

Fin troppo raffinato ma è mina vagante per la squadra inglese

 

CRISTIANO RONALDO 9

 

Dicono che non sia più lui. Si sacrifica, offre assist e cerca il gol. Lo realizza in modo spettacolare, da fuoriclasse. Volete altro?

 

ALLEGRI 6

 

Prova di sostanza e di concentrazione fino all’ultimo chilometro.

Tony Damascelli