Novità importantissime su Yildiz dal ritiro della Nazionale turca: Spalletti e la Juve prendono nota.

Ieri è stato in panchina per tutti i 90 minuti nella sfida tra Spagna e Turchia, ma Kenan Yildiz è sicuramente il vero trascinatore della Nazionale allenata da Montella. E adesso dal ritiro turco arrivano novità importanti soprattutto in ottica Juventus.

Kenan Yildiz con la maglia della Turchia
Allarme Yildiz, annuncio dalla Nazionale: Spalletti avvisato (Screenshot da profilo X @ilbianconerocom ) – Radioradio.it

Grazie al 2-2 ottenuto proprio contro le Furie Rosse, la Turchia ha consolidato il secondo posto nel girone e la qualificazione ai playoff Mondiali, a cui prenderà parte anche l’Italia di Gattuso visto il secondo posto alle spalle della capolista Norvegia.

Il CT Vincenzo Montella, in accordo con la Federazione, aveva liberato in anticipo Hakan Calhanoglu, sofferente per un problema alla mano che però non mette in dubbio la sua presenza nel Derby della Madonnina previsto domenica 23 novembre alla ripresa del campionato.

La decisione assunta sul playmaker dell’Inter aveva anche convinto la stessa Juve ad  avanzare una richiesta di questo tipo per Kenan Yildiz, che all’orizzonte sarà impegnato sabato (e non domenica) in Serie A nel difficile match contro una Fiorentina assolutamente bisognosa di punti.

Come noto – leggi qui – la Turchia si è opposta a liberare prima il gioiello bianconero, evidentemente ritenuto imprescindibile da Montella al di là del discorso qualificazione già archiviato.

Montella e il ruolo di Yildiz: Spalletti prende nota

Già importante nella crescita dell’ex Bayern Monaco grazie ad un impiego continuo e costante negli impegni internazionali della Turchia, il CT italiano conosce forse meglio di chiunque altro il giocatore.

Kenan Yildiz in maglia Juve
Montella e il ruolo di Yildiz: Spalletti prende nota (Screenshot da profilo X @AroundTurin) – Radioradio.it

Dopo averne esplorato le potenzialità – ed aver anche raccolto i frutti del lavoro di Thiago Motta prima, e di Tudor poi, sul talento – Montella ha sviluppato le sue convinzioni su come e dove sia meglio utilizzare Yildiz in campo.

Kenan ha solo 20 anni: alla sua età sono rari i casi di un giocatore con una posizione già definitiva. Sarebbe negativo limitarlo in una sola zona del campo o in un solo ruolo ben preciso, perché così si limiterebbe il suo sviluppo e la sua crescita ulteriore. Io qui lo uso sulla sinistra e sta facendo molto bene, ma può giocare anche dietro una punta o come seconda punta, dipende dal modulo, dai modulo, dai compagni, dagli avversari e dalla situazione del gioco. Kenan è bravo nel breve e nel lungo, sa fare benissimo tante cose e può giocare dappertutto“, ha sentenziato l’ex Aeroplanino in conferenza stampa.