Dal Ministero della Salute arriva un nuovo richiamo e questa volta riguarda un amato tipo di carne. Ecco che cosa non consumare e perché.
Il Ministero della Salute si occupa di diffondere tempestivamente i richiami e i ritiri dal mercato di prodotti alimentari che possono essere potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Così, ad esempio, si può trattare di alimenti contaminati da qualche agente esterno oppure che nell’etichetta presenta informazioni sbagliate (ad esempio con riferimento alla data di scadenza o agli ingredienti che contiene).

Questa volta il richiamo del Ministero della Salute riguarda un amato e molto consumato tipo di carne, che sarebbe meglio non consumare. Ecco perché.
Il tipo di carne oggetto del richiamo del Ministero della Salute
Il Ministero della Salute ha diffuso il richiamo di un tipo di carne molto amata e consumata, spesso anche negli aperitivi, negli antipasti o come ingrediente per altri piatti: si tratta infatti di un salume apprezzato da grandi e piccini, vale a dire la mortadella.

In particolare la catena di supermercati Conad ha richiamato, a scopo precauzionale, due lotti di mortadella Bologna IGP a marchio Freschi & Convenienti. Il prodotto oggetto del richiamo è venduto in vaschette da 100 grammi ed appartiene ai lotti numero 26535005 con la data di scadenza 13/10/2025, e 26535020 con la data di scadenza 14/10/2025.
La mortadella richiamata dal Ministero è stata confezionata dall’azienda Salumifici Granterre Spa per Conad Società Cooperativa presso lo stabilimento che si trova in via Gandiolo 2/A, a Noceto, in provincia di Parma (con marchio di identificazione IT 848 L UE). Il motivo del richiamo di questa carne molto amata è la presenza di microrganismi potenzialmente patogeni, identificata nell’ambito di controlli interni.
In particolare si tratta di una sospetta contaminazione da listeria monocytogenes, un batterio che si nasconde nei cibi crudi e può diventare pericoloso perché può causare la listeriosi, un’infezione che attacca soprattutto i tessuti cerebrali, causando la meningite. Proprio per questo motivo Conad raccomanda di non consumare la mortadella che riporta le date di scadenza e i numeri di lotto sopra indicati.
Dovrebbero evitarla soprattutto i soggetti deboli, come bambini, anziani o persone immunodepresse ma anche le donne in gravidanza. Dunque le consumatrici e i consumatori che hanno acquistato questo prodotto o ne siano venuti in possesso possono restituirlo nel punto vendita Conad d’acquisto, dove si provvederà alla sostituzione o al rimborso.










