Febbre Nazionale: bersaglio Mondiali. Un’altra debacle in stile Svezia? No, il nostro cuore pallonaro non reggerebbe l’urto. I ragazzi del CT Mancini si allenano con feroce determinazione sui campi di Coverciano. Domani c’è il primo step a Palermo: la Macedonia.

Gli azzurri dovranno ritrovare in questo mini torneo playoff, come sottolineato dallo stesso mister ex Inter nell’ultima conferenza stampa, l’armonia magicamente mostrata nel corso dei vittoriosi Europei itineranti della scorsa estate. Ai microfoni di Radio Radio ribadisce tale esigenza anche il noto cronista Francesco Repice, colonna storica di ‘Tutto il calcio minuto per minuto‘.

Voce di punta di Radio Rai, calabrese doc nativo di Cosenza e romano d’adozione ormai da anni, approda nella tv di Stato al culmine degli anni novanta del secolo scorso. Da lì in avanti una scalata inarrestabile verso la celebrità sempre con il microfono in mano. E’ lui a raccontare agli italiani imprese esaltanti e rovinose cadute della Nazionale maggiore. Sarà lui, ovviamente, a narrare live le sfide cruciali verso Qatar 2022.

L’intervento in diretta di Francesco Repice

Altro Mondiale senza gli azzurri? Sarebbe insopportabile

Io non riuscirei a sopportare un’altra notte come quella del novembre del 2017. Ricordo in quella circostanza, dopo il match di San Siro contro la Svezia, di aver avuto degli incubi la notte. Un campionato del mondo da seguire senza la Nazionale italiana è veramente duro da sopportare e digerire. Non voglio fare pronostici o previsioni, ma dico solo che domani sera la partita contro la Macedonia è abbondantemente alla portata degli azzurri. In questo momento, da quello che mi arriva dallo spogliatoio, non ci sono particolari problemi fisici“.

Ballottaggio Acerbi-Mancini come secondo difensore al fianco di Bastoni

Mi aspetto una squadra assolutamente in palla, anche se con qualche rinuncia da dover fare soprattutto in difesa. Ci sarà, come sappiamo, Florenzi nel ruolo di terzino destro con Emerson a sinistra. Bisognerà scegliere il difensore centrale da mettere accanto a Bastoni. Il ballottaggio è tra Acerbi e Mancini. Con il primo titolare ci sarebbe una linea centrale composta da due che usano il piede sinistro. E’ pur vero che l’attacco della Macedonia non dovrebbe in tutti i casi crearci tantissimi problemi“.

Tutto deciso a centrocampo e in attacco

In mezzo al campo ci sarà il doppio play. Quindi ci saranno Jorginho e Verratti titolari in mediana. Barella farà la mezzala. In attacco ci sarà Berardi a destra, Insigne dalla parte opposta con Immobile solito centravanti. Questa sarà quasi certamente la formazione, con Donnarumma in porta, che si opporrà alla Macedonia del Nord a Palermo con quasi 35mila spettatori. Quindi aspettiamo e speriamo“.