Lettera a Mourinho. I nostri opinionisti prendono penna e calamaio per scrivere i loro pensieri rivolti al mister portoghese. L’ex Inter, Chelsea, Real Madrid e Manchester United giungerà a Roma ad inizio luglio. L’attesa comincia a salire vertiginosamente nell’ambiente giallorosso.

Tra speranze, aspettative e richieste le nostre Teste di calcio non si sono certo risparmiate. Siamo solo all’alba di una nuova era. I tifosi della Roma non vedono l’ora di seguire e sostenere le gesta del tecnico lusitano e della sua squadra.

Ecco le lettere degli opinionisti a José Mourinho

melli

Franco Melli

Caro José, la tua grandezza non deve diventare una presa per i fondelli dei tifosi che associano al tuo arrivo chissà quale epopea o quale splendore. Noi non chiediamo i migliori, non vogliamo i più bravi e i vincenti. Però certamente vogliamo una squadra che sia degna di te e dei 25 o 26 trofei che hai vinto in carriera. Un abbraccio… Franky.

Gianluca Lengua

Sarò breve. Caro José, facce vince. Chiaramente interpreto il pensiero di molti tifosi della Roma.

Roberto Maida

Caro José, completa l’opera che in potenza è già stata in qualche modo innescata. Unisci invece di dividere. Il grande errore che ha fatto la presidenza precedente, e tu non ne hai alcuna colpa, è quello di non aver creato unità nella tifoseria. La Roma è una e i romanisti sono una cosa sola. Il tuo arrivo può riportare divertimento e passione unilaterale. Non disperdere questo patrimonio che ti è stato dato ex ante.

Luigi Ferrajolo

Caro José, intanto stai calmo e tranquillo. Rispetta i giornalisti. Al di là di questo toglici subito il sospetto di un grande bluff. Vedi di fare capolino a Roma, perché stiamo parlando già da un mese e non sei ancora venuto. Poi mettiti a lavorare perché non che dietro al tuo nome, che sicuramente è quello di un grande allenatore, ci fosse anche un grande vuoto. Qui la gente è stanca di aspettare sia te che la vittoria. Quindi non dico tre titoli ma almeno uno…

Furio Focolari

Caro José, ti ricordo che 10 anni fa qui a Radio Radio feci il ‘Mourinho Fan Club’. Quando tutti ti attaccavano, perché tu come allenatore dell’Inter pestavi i piedi a juventini, milanisti e tutti gli altri. Ti chiedo di riportarci quella roba lì a Roma, così farai veramente la gioia dei tifosi, e poi cerca di riportare quello che tu sei sempre stato: un vincente.