È già partita da tempo, per i turisti, la caccia alla soluzione più economica per il Natale: ecco il luogo magico nel cuore della Capitale

Sebbene la città fosse stata già addobbata a festa ben prima della tradizionale data dell’8 dicembre (giorno davvero importante per la Cristianità, visto che rappresenta la celebrazione dell’Immacolata Concezione), il Natale 2025 è ufficialmente partito proprio l’8 dicembre, e con esso anche i programmi dei milioni di turisti intenzionati a passare le festività nella Capitale italiana.

Il presepe a Greccio
Roma, in centro c’è il posto più economico al mondo da visitare: bastano pochi euro (Screenshot da profilo X @visit_lazio) – Radioradio.it

Anche se la tentazione di farsi catturare dalla magia del Natale visitando luoghi caratteristici come i borghi medievali (ampiamente presenti nella provincia di Roma e non solo) resta forte, i tantissimi viaggiatori che hanno deciso di trascorrere il Natale nella Città Eterna non possono esimersi dal visitare un luogo conosciuto in tutto il mondo.

Uno dei simboli della Capitale (sebbene amministrativamente e politicamente avulso da essa) è da centinaia di anni la meta preferita del turismo mondiale: anche durante il  Natale, il Vaticano raccoglierà dentro le proprie mura un quantitativo incredibile di stranieri e non solo.

Il binomio costituito dall’impareggiabile bellezza delle sue opere e dalla relativa spesa necessaria per goderne fa sì che, anche in occasione del Natale, lo Stato più piccolo del mondo verrà preso d’assalto da migliaia e migliaia di persone.

Vaticano, bastano 13 euro al giorno per un’esperienza unica

Secondo un recente studio condotto dall’importante rivista britannica Daily Express, basterebbero circa 13 euro per visitare le bellezze dello Stato della Città del Vaticano, un microstato che consta di soli 501 residenti.

Una veduta di Piazza S. Pietro
Vaticano, bastano 13 euro al giorno per un’esperienza unica (Screenshot da profilo X @AntonioOlivie ) – Radioradio.it

Tralasciando di parlare approfonditamente, in questa sede, della grande attrazione già costituita dai Musei Vaticani, l’imponenza della Basilica di San Pietro, simbolo eterno della Cristianità, nonché uno dei vertici dell’architettura rinascimentale.

Il fascino della Cappella Sisitna, sublimata dall’opera della Pietà di Michelangelo, è un richiamo sostanzialmente obbligatorio non solo per i milioni di fedeli che ogni anno affollano la struttura, ma anche per tutti coloro che, ammaliati dalla straordinaria importanza storica, non possono esimersi dal visitarla in prima persona.

Chi ha già avuto la fortuna di camminare nei borghi tipici del quartiere che circonda la residenza del Papa ha già potuto sperimentare il relativo costo di una delle spedizioni culturali più appaganti che ci possano essere. Non essendo necessario alloggiare all’interno delle mura infatti, si può serenamente dormire nel centro di Roma raggiungendo, con pochi minuti di camminata, il piccolo Stato immerso nel cuore della Capitale.