Rivelazione sorprendente quella lanciata da Aryna Sabalenka nelle scorse ore: una notizia che sta scuotendo il tennis femminile.
Se il tennis maschile odierno vede due fuoriclasse assoluti come Carlos Alcaraz e Jannik Sinner duellare per ottenere il primo posto nel ranking mondiale, nell’ambito femminile ad oggi c’è una regina incontrastata che si è presa tutti gli onori del caso. Vale a dire Aryna Sabalenka, campionessa di origine bielorussa che ha ottenuto numerosi successi negli ultimi anni.

La Sabalenka non è soltanto divenuta la numero 1 della classifica WTA, staccando nettamente la sua rivale più acerrima Iga Swiatek, ma è anche considerata un’icona di moda e glamour, finendo sulle prime pagine e sulle copertine di numerose riviste. Una donna dalla grande femminilità ma allo stesso tempo dal carattere e dall’indole vincente sul campo, come dimostra con il suo tennis tecnico ed aggressivo.
Negli ultimi due anni la Sabalenka si è tolta la soddisfazione di portare a casa ben otto titoli, di cui tre tornei Major. Da migliorare però il dato di altrettante otto finali perse, sempre tra il 2024 ed il 2025, occasioni che l’avrebbero resa leader ancor più incontrastata nel suo ambito.
La rivelazione di Sabalenka stupisce tutti: ha pensato al ritiro per colpa del…servizio!
Incredibile ma vero, un’atleta completa e vincente come Aryna Sabalenka fino a qualche anno fa ha pensato concretamente di dire basta al tennis giocato. Appare un’eresia per una tennista così dominante a soli 27 anni d’età. Eppure, come molti suoi colleghi, la bielorussa ha vissuto un momento di profonda crisi e delusione.

Lo ha raccontato la stessa Sabalenka nel podcast del suo connazionale Alexander Sokolovsky; una rivelazione che ha lasciato a bocca aperta moltissimi tifosi ed appassionati. In sintesi Aryna ha fatto sapere come nel 2022 fosse talmente delusa e atterrita da voler smettere con questo sport.
Il motivo è paradossale: Sabalenka non riusciva a migliorare al servizio, continuando a commettere moltissimi errori e numerosi doppi falli in partita. Un difetto che la rese insicura e rassegnata, ma il lavoro del suo preparatore atletico Jason Stacy, che la spinse verso la biomeccanica, risolse questo problema portando la 27enne di Minsk a migliorare e scoprire le cause dei suoi errori.
Bastò qualche mese di lavoro in tal senso per annullare il difetto al servizio. Non a caso Aryna Sabalenka iniziò la sua scalata verso la vetta del tennis femminile vincendo già ad inizio 2023 gli Australian Open, e lasciando che il pensiero del ritiro anticipato fosse soltanto un lontano e sciocco ricordo.










