A pochissimo dal calcio d’inizio di Napoli-Juventus spunta una questione tutt’altro che semplice da risolvere riguardo uno dei giovani talenti.
Il big match della quattordicesima giornata di Serie A sarà senza dubbio il duello Napoli-Juventus, gara che si disputerà domani, domenica 7 dicembre, allo stadio Maradona. Una sfida che più per l’alta classifica è molto sentita per la storica rivalità tra le due piazze, che prende origine dalla fine degli anni ’80, quando c’erano proprio il Pibe de Oro e Michel Platini a guidare le compagini.

Entrambe le tifoserie sentono particolarmente questo duello, che negli ultimi anni è stato spesso ad appannaggio del Napoli, soprattutto nelle gare disputate in terra partenopea. Non a caso dal 2023 ad oggi gli azzurri hanno conquistato ben due Scudetti, mentre l’ultima imposizione in campionato dei bianconeri risale al 2020, in pieno periodo Covid.
Sarà intrigante vedere il ritorno di Luciano Spalletti a Napoli, dove si è laureato campione d’Italia due anni fa, diventando l’idolo della gente napoletana. Così come sarà interessante osservare come Antonio Conte si rapporterà contro la squadra del suo cuore, visto il passato glorioso alla Juve, e soprattutto dopo il gran rifiuto della scorsa estate alla proposta di un ritorno alla Continassa.
Juventus, scoppia il caso Adzic: polemiche sullo scarso utilizzo del talento montenegrino
Ma a poche ore da Napoli-Juventus, in casa bianconera sta facendo parlare una situazione divenuta scomoda all’improvviso. Quella riguardante Vasilije Adzic, talento classe 2006 in forza alla Juve, che però sta avendo poco spazio in prima squadra nonostante le qualità eccellenti dal punto di vista tecnico.

A parlarne è stato Dejan Savicevic, presidente della Federcalcio del Montenegro; l’ex stella del Milan, intervenuto a Sky Sport, ha puntato il dito contro la Juventus che sembra non avere grande considerazione di Adzic, lasciandolo spesso ai margini e dandogli poco spazio.
“Sta attraversando un brutto periodo e secondo me quest’anno già da giugno sarebbe dovuto andare via, giocando un anno in una squadra media di Serie A, dove avrebbe potuto prendere fiducia in se stesso e avere continuità – il parere di Savicevic – Dopo che ha segnato quel gol contro l’Inter mi aspettavo potesse giocare di più invece ha sempre 10-13 minuti, poi 5, non si può crescere così. Adzic è un ragazzo che ha grandi qualità, però deve andare a giocare un anno in una squadra e poi tornare alla Juventus”.
La soluzione dunque per Savicevic sarebbe quella di mandare Adzic a giocare altrove almeno per sei mesi. E non è escluso che il 19enne montenegrino possa essere ceduto a titolo temporaneo nel mercato di gennaio; magari al Cagliari, squadra che ha manifestato interesse dopo il recente infortunio di Felici.










