La sentenza di Feltri ▷ “Corona querelato: è giusto! Un mio giornalista non sarebbe così cretino”

Se un mio giornalista agisse come Corona? Non posso pensare che uno dei miei giornalisti sia così cretino“. Indovina il giudice.
Negli ultimi giorni, il mondo del gossip italiano è esploso con una bomba lanciata da Fabrizio Corona contro Alfonso Signorini: accuse pesantissime di un “sistema” opaco per far entrare concorrenti al GF Vip, con presunti favori sessuali richiesti dal conduttore tramite chat hot e incontri privati. Tutto parte dalla puntata di Falsissimo dedicata a Signorini, con dettagli su 500 casi in 10 anni e nomi come Antonio Medugno, culminando in denunce per revenge porn e sequestri di materiale da parte della Procura di Milano.

La sentenza di Feltri ▷ “Corona querelato: è giusto! Un mio giornalista non sarebbe così cretino” – radioradio.it

Corona non si ferma: annuncia una nuova puntata il 22 dicembre con contenuti rigirati, mentre Signorini risponde con vie legali e silenzio sui social, delegando ai legali per evitare di alimentare la viralità. Dal punto di vista comunicativo, è una masterclass di framing: Corona usa shock e prove visive per polarizzare l’opinione pubblica, evocando me too nel trash tv, mentre Signorini opta per damage control istituzionale, una strategia di comunicazione di crisi adottata da figure pubbliche o enti istituzionali per limitare i danni reputazionali durante scandali o inchieste varie: il mezzo è limitare le risposte impulsive che potrebbero amplificare il problema.
L’ex paparazzo risponde con il framing: una tecnica atta a incorniciare una notizia – quella delle chat – evidenziandone punti salienti per guidare l’interpretazione del pubblico verso una conclusione data implicitamente da chi narra o riporta i fatti.

Non proprio giornalismo quindi. Non del tutto informazione, ma la notizia è ormai talmente popolare da risultare totalizzante. E non vale solo per il mondo del web.
Ma un giornalista agirebbe mai come Fabrizio Corona?
Lo abbiamo chiesto a Vittorio Feltri che così ci ha risposto a Un Giorno Speciale: “L’avesse fatto un mio giornalista? Non posso pensare che uno dei miei giornalisti sia così cretino. Io comprendo perfettamente i suoi argomenti, però rimane il fatto che giornalista o non giornalista, geometra o manovale, quando uno commette un reato lo commette“.

Nel video l’intervento in diretta.