
I tifosi italiani salutano con commozione l’annuncio fatto in prima persona dal campione: si ritira dopo i Mondiali
Se a livello di sport collettivi, gli appassionati sportivi del Bel Paese sono in fremente attesa di capire se la Nazionale italiana di calcio riuscirà a qualificarsi ai prossimi Mondiali dopo aver fallito clamorosamente l’accesso nelle ultime due edizioni, nelle discipline individuali l’attenzione è tutta per Jannik Sinner, che tra un mese abbondante proverà a concedere il bis alle ATP Finals di Torino.

Nella sua accezione di sport di gruppo, il tennis catalizzerà l’attenzione degli sportivi anche per l’importante appuntamenti della Final Eight della Coppa Davis, prevista per metà novembre, quando l’Italtennis proverà a conquistare uno storico tris dopo i trionfi nelle ultime due edizioni di Malaga.
Sempre restando in àmbito tennistico, i tifosi hanno da poco salutato l’addio al professionismo di Fabio Fognini, che a 38 anni ha deciso di appendere per sempre la racchetta al chiodo.
Nel ciclismo invece, nemmeno il tempo di prendere atto del ritiro annunciato di Gianluca Brambilla, che correrà la sua ultima gara nella ‘Veneto Classic‘, che subito lo sport italiano deve fare i conti col commovente annuncio di un grandissimo delle due ruote.
Un ex campione Olimpico, nonché portabandiera della delegazione azzurra ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 e protagonista di 90 successi in carriera. In altre parole, una leggenda dello sport italiano.
Elia Viviani si ritira dopo i Mondiali: annuncio choc
Oro nell’Omnium nella citata kermesse di 9 anni fa, con altre due medaglie olimpiche in bacheca: il bronzo, sempre nell’Omnium a Tokyo nel 2021, e l’argento conquistato con Simone Consonni, nell’americana, nelle ultime Olimpiadi di Parigi 2024. Questi sono solo i più prestigiosi risultati conquistati in carriera da Elia Viviani, un vero fuoriclasse delle due ruote.

Il bilancio della sua attività da corridore professionista è poi impreziosito anche da otto podi mondiali e da più di dieci ori europei. Su strada Viviani ha ottenuto 90 successi, tra cui spiccano cinque tappe al Giro d’Italia, tre alla Vuelta e una al Tour de France.
Il Giro del Veneto che si concluderà il 15 ottobre e soprattutto i Mondiali su pista di Santiago del Cile (dal 22 al 26 ottobre) saranno le ultime gare a cui il campione prenderà parte prima di ritirarsi, come da lui stesso annunciato con delle toccanti dichiarazioni.
“Rifarei tutto. Sono felice della carriera che ho fatto, non posso rimproverarmi nulla. Forse manca all’appello un titolo mondiale su strada, ma sono troppe le componenti che entrano in gioco. Ci sono stati momenti duri e batoste su strada. Penso a quando, nel 2013, persi l’occasione di vincere la maglia rosa, nella prima tappa di Napoli: quella bruciò tantissimo e non posso scordarmi di come andarono su pista le Olimpiadi di Londra 2012“, ha esordito Elia.
“Volevo essere io a dire basta, anche se molti mi hanno chiesto in questi mesi se volessi smettere. So di essere ancora a un buon livello e per questo voglio chiudere ai Mondiali, puntando magari alla maglia iridata“, ha concluso il classe ’89.









