Il tecnico salentino ha dovuto ingoiare un amaro boccone proveniente dal mercato: c’è l’ufficialità, va al Benfica per oltre 30 milioni

Sul campo, nonostante qualche difficoltà di troppo al cospetto di un attento e coriaceo Cagliari – piegato solo all’ultimo secondo grazie al rigore in movimento realizzato da un freddissimo Zambo Anguissa – il Napoli ha fatto in pieno il suo dovere, portando a casa sei punti nelle prime due gare di campionato.

Lorenzo Lucca in azione contro il Cagliari
È ufficiale, dice addio al Napoli per 32 milioni: Conte furioso (LaPresse) – Radioradio.it

Sul mercato, grazie agli ultimi due colpi messi a segno dal DS Manna, il club azzurro ha rafforzato la sua posizione di candidata favorita alla corsa Scudetto, con legittime ambizioni che potrebbero riversarsi anche in Europa nell’attesissimo ritorno in Champions League.

L’unica pecca, già in parte metabolizzata anche grazie al recentissimo arrivo di Rasmus Hojlund a Castel Volturno, è rappresentata dall’infortunio di Romelu Lukaku, il totem dell’allenatore pugliese.

Finora infatti le prestazioni del suo naturale sostituto – Lorenzo Lucca – non sono state all’altezza della situazione. In parte questo era stato anche previsto dallo staff tecnico dei partenopei, conscio della grande responsabilità messa addosso ad un calciatore appena arrivato da una realtà di provincia e che comunque – parla la sua storia personale – non è mai stato un bomber da 20 gol a stagione.

Non è quindi forse un caso che finora i tre gol realizzati dai Campioni d’Italia in campionato siano arrivati da centrocampisti: uno a testa per il ‘solito’ Mc Tominay, uno per Kevin de Bruyne e l’ultimo realizzato dal tuttofare camerunese.

Sudakov, addio Napoli: Conte su tutte le furie

In quest’ottica non deve dunque sorprendere la manifesta volontà del mister salentino di cercare da un nuovo centrocampista quei gol che magari potrebbero non arrivare dall’attaccante danese appena prelevato dal Manchester United o dallo stesso Lucca, qualora l’ambientamento si rivelasse più difficile del previsto.

Georgiy Sudakov esulta dopo un gol
Sudakov, addio Napoli: Conte su tutte le furie (LaPresse) – Radioradio.it

Già lo scorso inverno il club partenopeo era stato molto vicino a strappare il neo 23enne (ha compiuto gli anni proprio oggi 1 settembre) Georgiy Sudakov al suo club d’appartenenza, lo Shakhtar Donetsk. I 40 milioni messi sul piatto dal Napoli non furono ritenuti sufficienti dal club ucraino, che fece un clamoroso dietrofront salvo poi constatare, nei mesi successivi, che nessuno avrebbe poi mai offerto una cifra avvicinabile a quella proposta da Manna.

Ha colto quindi un po’ tutti di sorpresa – con risvolti anche rabbiosi da parte dell’esigente allenatore degli azzurri, la conclusione dell’affare ufficializzato giusto qualche ora fa.

Sudakov è diventato un calciatore del Benfica, che ha chiuso il colpo sulla base di un prestito di 6,75 milioni con obbligo di riscatto a partire dalla prossima stagione per 20,25 milioni. Già così la cifra è diventata pari a 27, ma passibile di un ulteriore incremento di 5 milioni se verranno soddisfatti alcuni bonus legati al rendimento individuale e di squadra.

Svanisce così il malcelato sogno di Conte di avere una batteria di centrocampisti intercambiabili, e col vizio del gol, tanto nei titolari quanto nei prestigiosi sostituti in uscita dalla panchina.