Clamoroso scenario di mercato che riguarda il talento turco: l’offerta monstre è già sul piatto, il club bianconero è alle strette
Nell’annunciata, ennesima, rivoluzione della Juve – iniziata già sul finire della scorsa stagione con l’esonero di Thiago Motta e proseguita, prima del Mondiale per Club, col licenziamento del Football Director Cristiano Giuntoli – c’è un termine che risulta più ricorrente degli altri: esubero tecnico.

Un’etichetta messa addosso a tutti quei calciatori (molti dei quali deludenti nella precedente annata) che non rientrerebbero nel progetto avviato col confermato Igor Tudor. In alcuni casi, a dire il vero, le scelte di dirigenza e staff tecnico hanno sorpreso non poco: nessuno si sarebbe aspettato le cessioni di Samuel Mbangula e Timothy Weah, tra i più positivi (soprattutto il primo) nella pur disastrosa ultima stagione.
La lista degli ‘indesiderati’ resta comunque lunga e prestigiosa: da Dusan Vlahovic a Douglas Luiz per finire con Nico Gonzalez, sono diversi i profili accreditati di un addio che probabilmente si compirà entro la fine del mercato estivo.
E poi c’è lui. L’intoccabile. Il numero 10. Il talento da cui ripartire per una nuova era di successi, quanto meno nelle intenzioni del nuovo DG Comolli e di tutti i tifosi bianconeri.
È incedibile, dicevamo, Kenan Yildiz. Quanto meno fino a prova contraria. Già perché, quando si mettono in mezzo gli arabi, può succedere di tutto.
Offerta monstre per Yildiz: Juve spalle al muro
Dopo aver resistito alle lusinghe provenienti dai club di Premier League, disposti a fare follie pur di ingaggiare il gioiello turco, la Juve potrebbe capitolare di fronte ad una proposta che somiglia a quelle del tutto irrinunciabili che il primo Real Madrid di Florentino Perez (quello degli Zidane, dei Kakà, dei Ronaldo e dei Beckham) metteva sul piatto non lasciando troppa scelta ai pur prestigiosi club europei che detenevano il cartellino dei citati fuoriclasse.

Stavolta la tentazione arriva, nemmeno a dirlo, dalla Saudi Pro League, dove l’Al Ittihad, club che forse per primo ha fatto breccia nell’animo e nel portafogli dei campioni europei con l’ingaggio di Karim Benzema nel 2023, che si prepara a bussare alle porte della dirigenza bianconera – e a quelle dell’entourage del calciatore – con una proposta shock.
Alla Juve andrebbero 80 milioni di euro, mentre per il classe 2005 sarebbe pronto un quinquennale da 9 milioni a stagione (45 milioni in 5 anni). L’investimento totale ammonterebbe dunque a qualcosa come 125 milioni di euro.
Una cifra davvero importante per un talento che, nel corso dell’ultimo Mondiale per Club, ha fatto definitivamente capire di poter essere il faro della Juve nei prossimi anni. Petroldollari permettendo, s’intende.










