Chi ha comprato questo cibo, non dovrebbe consumarlo ma buttarlo subito. Al suo interno è stata riscontrata la possibile presenza di plastica.
Il Ministero della Salute si occupa di diffondere periodicamente richiami e ritiri di prodotti che possono essere pericolosi per la salute, se consumati. Spesso presentano delle diciture sbagliate o incomplete sulle etichette, manca la scadenza oppure, peggio, sono contaminati da agenti esterni. Di recente è stato diffuso il richiamo di un cibo molto amato.

Andrebbe buttato subito e non consumato perché al suo interno è stata rilevata la possibile presenza di plastica. Mangiare questo cibo potrebbe dunque pregiudicare la propria incolumità. Ecco di quale si tratta.
Il cibo da buttare subito per la possibile presenza di plastica
È uno dei cibi più amati da noi italiani ma anche conosciuti all’estero, ma è pericoloso consumarlo perché al suo interno è stata ritrovata della plastica. Di quale si tratta? Della mozzarella. Un alimento buonissimo, sempre presente negli antipasti, negli aperitivi o nei taglieri, ma anche ingrediente perfetto per tante preparazioni, come ad esempio la pasta al forno o la pizza.

In particolare, a diffondere il richiamo precauzionale di un lotto di mozzarelle fresche a marchio Granarolo sono state le catene di supermercati Coop, Il Gigante, Carrefour, Esselunga, Pam Panorama, Iper e Tigros, e il motivo, come detto, è la possibile presenza di corpi estranei di origine plastica.
Il cibo in questione è venduto in buste da 3×100 grammi, con il numero di lotto 192 e la data di scadenza 03/08/2025. È stato prodotto dall’azienda Centrale del latte del Molise Srl per Granarolo Spa presso lo stabilimento di produzione che si trova in contrada da Macere snc, a Vinchiaturo, in provincia di Campobasso (marchio di identificazione IT 14 9 UE).
Chiunque abbia acquistato o sia venuto in possesso della mozzarella Granarolo facente parte del lotto richiamato dovrebbe evitare di consumarla ma buttarla subito oppure restituire la confezione al punto vendita d’acquisto, per ottenere un rimborso anche se non ha più lo scontrino. Mangiare un alimento con residui plastici, infatti, potrebbe essere pericoloso per la salute e causare anche un’ostruzione delle vie respiratorie.
Dunque anche i cibi che riteniamo sicuri e che portiamo in tavola ogni giorno possono nascondere delle insidie. Come consigliato, è bene non consumare la mozzarella richiamata dal mercato per non pregiudicare la propria incolumità.










