Bere acqua in estate è fondamentale, ma si dovrebbe evitare questo tipo perché è pericolosa. Ecco perché.
In estate è necessario bere almeno due litri di acqua per recuperare i sali minerali persi con la sudorazione. Si può bere della semplice acqua oppure delle tisane o, ancora, integrare i liquidi con frutta e verdura.

Ma c’è un determinato tipo di acqua che non si dovrebbe mai bere perché può essere pericolosa. Ecco di quale si tratta e perché si possono correre dei rischi a consumarla.
L’acqua pericolosa che non si dovrebbe bere
In estate la sete può chiamare più del solito, magari mentre ci si trova a guidare o si torna da un viaggio in auto. Allora si potrebbe avere sotto tiro quella bottiglietta d’acqua lasciata nell’abitacolo da giorni ed avere la brillante idea di berla per dissetarsi.

Ma questo può essere un grave errore. Infatti, quella bottiglia d’acqua è stata lì probabilmente per giorni sotto il sole e il caldo torrido, a temperature anche superiori a 40 gradi. Dato che l’acqua minerale è un bene ad alta deperibilità, in ambienti non adatti come l’abitacolo dell’auto sotto il sole, le sue caratteristiche organolettiche potrebbero venire compromesse.
Uno studio dell’Arizona State University ha messo in correlazione l’aumento delle temperature con la possibilità che le sostanza presenti nella bottiglia in plastica contaminino l’acqua che contiene. Infatti quasi tutte le bottiglie realizzate in plastica rilasciano continuamente piccole quantità di sostanze chimiche nelle bevande che contengono.
E, più aumenta la temperatura e la durata di esposizione al sole, più i legami chimici della plastica si rompono ed aumentano le particelle che arrivano nel liquido. Per fortuna, secondo la Food and Drug Administration, la quantità di sostanze rilasciate è troppo bassa per provocare danni importanti alla salute. Inoltre bisogna rassicurare sul fatto che non è vero che l’acqua esposta al sole per giorni possa provocare il cancro al seno.
Infatti la maggior parte del PET usato per realizzare le bottiglie di plastica non rilascia nessuna sostanza associabile ad alcun tipo di cancro. Se però l’acqua è contenuta in bottiglie rigide di plastica dura in policarbonato, può essere rilasciato Bisfenolo A, una sostanza che potrebbe rivelarsi pericolosa per la salute. Per questo sarebbe meglio evitare di bere l’acqua lasciata sotto il sole per giorni. Le alte temperature possono degradare la plastica e favorire il rilascio nell’aria di sostanze potenzialmente dannose come le microplastiche e l’antimonio, che non si dovrebbero respirare ed ingerire.










