Vince di misura in terra inglese la Lazio, battuto il Burnley con una rete a zero. Il migliore in campo fa notizia, perché è ancora Cancellieri. La crescita dell’esterno offensivo dei biancocelesti è testimoniata dal gol decisivo, ma anche da una traversa colpita di testa e dalla prestazione nei 90 minuti. In una partita dove la squadra di Sarri ha mostrato ancora per larghi tratti una significativa sterilità offensiva, il “nuovo acquisto” di ritorno dal Parma è stato il solo in grado di impensierire a più riprese la difesa avversaria. Visti i problemi di Isaksen, che è tornato a correre solo qualche giorno fa, Cancellieri sembra essersi conquistato un posto da titolare per la prima di campionato.
La Partita
La Lazio parte male e il Burnley si rende pericoloso in più occasioni. La difesa con Marusic centrale e Lazzari a destra non riesce a contenere le iniziative della squadra inglese. Provedel salva più volte il risultato, aiutato anche dalla traversa. In attacco la Lazio si affida a sporadiche iniziative di Dele Bashiru e Cancellieri, ma nel primo tempo chiude con zero tiri verso lo specchio della porta. La squadra di Sarri riesce a rendersi pericolosa solo quando riconquista palla e parte in contropiede.
Da questa casistica nasce ad inizio secondo tempo l’azione che porta Dia ad imbucarsi in area. L’attaccante viene steso e l’arbitro concede rigore. Zaccagni tira male, il portiere del Burnley para. Gli ingressi di Castellanos e Pedro donano vivacità all’attacco. L’attaccante spagnolo e Luca Pellegrini danno gli unici sprazzi di qualità alla partita dei laziali. Migliorano le giocate e anche le traiettorie sui calci piazzati. Da un pallone recuperato da Dele Bashiru nasce il gol. Il centrocampista sposta con una spallata l’avversario, serve un buon pallone a Pedro che con la giocata della partita lancia Cancellieri da solo davanti al portiere. L’esterno della Lazio segna, la Lazio non soffre più di tanto negli ultimi minuti e vince.
Cancellieri ha scalato le gerarchie, Provstgaard al momento è il terzo centrale nelle scelte di Sarri. A destra hanno fatto male Lazzari, Marusic e Hisaj. In mezzo al campo Dele Bashiru al momento sembra essere il titolare insieme a Rovella e Guendouzi. Il ballottaggio tra Castellanos e Dia, come per Povedel e Mandas, sarà sciolto solo all’annuncio della formazione della prima di campionato.










