Una notizia davvero bella e positiva, che riguarda Alex Zanardi quasi in prima persona, sta facendo sorridere tutta l’Italia.

Difficile trovare nel mondo dello sport italiano ed internazionale un protagonista tanto abile e combattivo quanto sfortunato. Alex Zanardi è stato per anni il simbolo di rivalsa e coraggio, per tutto ciò che ha dovuto affrontare nella sua vita e soprattutto per la capacità di risollevarsi sempre.

Zanardi e Fiona May
Alex Zanardi, manca poco: brividi nel mondo dello sport (Lapresse) – radioradio.it

Due incidenti gravi hanno segnato la vita dell’ex pilota automobilistico. Il primo, nel 2001, quando correva nell’IndyCar, gli ha procurato l’amputazione di entrambi gli arti inferiori. Ma Alex si è ripresentato al grande pubblico con protesi in titanio e tanta voglia di ricominciare, diventando ben presto un volto apprezzato televisivo e un campione paralimpico di handbike.

Proprio in sella a questo velocipede Zanardi ha subito il secondo brutto incidente: nel 2020, durante un allenamento in Toscana, si è schiantato contro un Tir riportando ferite e lesioni molto delicate. Purtroppo da quel momento si hanno poche notizie sulla salute del fuoriclasse bolognese, se non che è fuori pericolo e prosegue quotidianamente le terapie di recupero.

Riparte Obiettivo Tricolore: la staffetta paralimpica ideata da Alex Zanardi

Una buona notizia però sta per arrivare, anche per coloro che sostengono Zanardi da sempre. Una delle eredità lasciate dal pilota nel mondo dello sport è l’iniziativa Obiettivo Tricolore, una staffetta paralimpica che riguarda molti tipi di atleti con handicap e che si svilupperà in tutto il territorio italiano.

Obiettivo Tricolore
Riparte Obiettivo Tricolore: la staffetta paralimpica ideata da Alex Zanardi (foto Obiettivo3) – radioradio.it

L’edizione 2025 è ormai alle porte: manca esattamente un mese alla partenza della staffetta, che dunque prenderà il via il 21 settembre prossimo dalla Puglia, passando per Gallipoli e Taranto, prima di proseguire verso il Nord. I protagonisti dell’evento saranno gli atleti di Obiettivo3, il progetto sportivo sempre voluto da Zanardi per sostenere e reclutare nuovi talenti nell’ambito paralimpico.

Ufficializzata la presenza di grossi nomi dell’handbike e degli sport paralimpici in generale: come Ana Maria Vitelaru, bronzo a Parigi 2024, o molti altri atleti che lo scorso anno hanno vestito la maglia azzurra ai Giochi come il ciclista ipovedente Federico Andreoli e la ciclista Giulia Ruffato. Presente anche il campione europeo 2024 di paraciclismo Davide Cortini.

La chiusura di Operazione Tricolore è prevista per venerdì 10 ottobre a Trento, in tempo per il noto Festival dello Sport che si svolge annualmente nel capoluogo trentino. Un’iniziativa tutta da seguire che prevedrà anche eventi collaterali, incontri con personaggi dello sport e dello spettacolo, tutto in nome dell’inclusività tanto voluta da Zanardi.