Jannik Sinner rischia grosso contro il solito avversario diretto Carlos Alcaraz. La finale di Wimbledon non parte con i migliori auspici.

Ci risiamo, di nuovo. Come a Roma ed a Parigi. Nel giro di pochi mesi andrà in scena la terza finalissima tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, i due tennisti più forti al mondo che si scontrano per uno dei tornei più prestigiosi del circuito, il singolare maschile di Wimbledon.

Wimbledon Sinner
Sinner costretto ad arrendersi ad Alcaraz, annuncio ufficiale a Wimbledon (Lapresse) – radioradio.it

Percorso netto quello di Alcaraz, già campione uscente sull’erba inglese. Lo spagnolo sta vivendo un momento di forma straordinaria ed è in piena fiducia, come dimostrano anche i tornei dominati negli ultimi mesi tra primavera ed estate. Manca la ciliegina sulla torta e Wimbledon potrebbe essere la sintesi del suo dominio attuale.

Ma occhio alla grande ripresa di Sinner, che per molti ad inizio torneo partiva da sfavorito, nonostante sia ancora il dominatore del ranking ATP. L’azzurro ha rischiato seriamente di uscire, graziato dall’infortunio di Dimitrov agli ottavi di finale. Ma superata la paura è tornato a giocare un grande tennis, facendo fuori senza problemi Shelton prima e Djokovic poi, annichiliti dalla continuità straordinaria dell’altoatesino.

Djokovic e la sentenza sulla finale di Wimbledon: “Ecco chi è il favorito…”

Domenica andrà in scena sul Central Court di Wimbledon l’ultimo attesissimo atto. Sinner contro Alcaraz, ovvero continuità contro potenza, dinamismo contro classe. Due modi diversi di fare tennis, entrambi assolutamente validi e di alto livello. Ma chi la spunterà questa volta?

Sinner e Alcaraz
Djokovic e la sentenza sulla finale di Wimbledon: “Ecco chi è il favorito…” (Lapresse) – radioradio.it

Novak Djokovic, dopo la semifinale persa proprio contro Sinner ieri sera, è stato interpellato proprio sull’esito dell’ultimo atto. Il serbo non si è nascosto, facendo intendere come uno dei due rivali sia un pochino più avanti: Vedo Alcaraz leggermente favorito, ma solo perché qui ha già vinto due volte, poi sta giocando sempre molto bene e si vede che è in fiducia. Ma è solo un piccolo vantaggio perché Jannik sta colpendo la palla estremamente bene. Penso che sarà, di nuovo, un incontro molto combattuto come quello di Parigi”.

Dunque Djokovic sottolinea come l’esperienza vincente di Alcaraz dalle parti di Londra possa essere determinante, ma non sottovaluta il momento di ripresa di Sinner, che è tornato a mostrare un grande tennis e si giocherà sicuramente alla pari il match di domani.

Intanto va ricordato che la finale di domani rappresenterà il 13° scontro diretto tra Sinner ed Alcaraz. I precedenti premiano nettamente lo spagnolo, che è avanti per 8-4, avendo vinto gli ultimi cinque match consecutivi contro l’italiano. Indimenticabile la finale recente del Roland Garros, un match infinito che ha premiato Alcaraz, nonostante Jannik abbia avuto sul quarto set per ben tre volte la palla-match per chiuderla a proprio favore.