Le ultime sullo stato di salute fisica di Jannik Sinner, che nell’ultimo match a Wimbledon ha subito una forte contusione al gomito.

Jannik Sinner è il tennista più forte al mondo. Lo dice la classifica ATP, lo dicono i risultati raccolti negli ultimi anni e la continuità mostrata in tutte le competizioni affrontate. Peccato che gli scorsi mesi siano stati tutt’altro che semplici per il fuoriclasse azzurro.

Jannik Sinner
Ritiro Sinner, ultim’ora Wimbledon: tutti i dettagli (Lapresse) – radioradio.it

I tre mesi di squalifica e stop forzato per il caso Clostebol, il rientro in grande stile con le due sconfitte pesanti in finale a Roma e Parigi, poi l’eliminazione prematura ad Halle. Ed ora Wimbledon, dove Sinner è riuscito ad approdare ai quarti di finale ma non senza faticare. Con quei soliti intoppi che rischiano di minare la fiducia di chiunque.

Negli ottavi contro il bulgaro Dimitrov c’è da dire che la fortuna abbia baciato Sinner, sotto di due set ma ‘graziato’ dal forfait del proprio avversario, vittima di una lesione al pettorale. Ma lo stesso Jannik ha subito un infortunio ad inizio match, una contusione al gomito a causa di una caduta rovinosa sull’erba.

Sinner e l’infortunio al gomito: ancora dubbi a poche ore dal match con Shelton

Ad attendere Sinner ai quarti di finale di Wimbledon c’è il temibile Ben Shelton, tennista dotato di una certa potenza fisico-atletica che ad oggi è visto come rivale molto delicato da affrontare. Il problema è che anche oggi, a poche ore dal match, c’è grande perplessità riguardo alle condizioni fisiche dell’italiano.

Jannik Sinner
Sinner e l’infortunio al gomito: ancora dubbi a poche ore dal match con Shelton (Lapresse) – radioradio.it

Sinner ha effettuato una risonanza magnetica il giorno dopo l’infortunio al gomito, ma dopo tale esame non è trapelato nulla. Lo staff di Jannik ha persino annullato l’allenamento su uno dei campi outdoor per preparare il prossimo duello. Il coach Darren Cahill ha poi ammesso alle telecamere che Sinner avesse spostato la sessione nella palestra al coperto, lontano dai riflettori, senza forzare troppo.

Dunque non è ancora da escludere un ritiro a sorpresa di Sinner, qualora l’azzurro dovesse sentire troppo dolore al gomito. Difficile che la risonanza abbia dato segnali negativi, altrimenti il numero 1 al mondo avrebbe già dato forfait. I primi responsi arriveranno dopo le ore 11:30 del mattino, quando scatterà il warm-up di Sinner e Shelton sul campo. L’incontro invece inizierà nel primo pomeriggio, dopo la gara femminile tra Swiatek e Samsonova.

Intanto nell’altro lato del tabellone Carlos Alcaraz sembra volare senza alcuna difficoltà in direzione finalissima. Il tennista spagnolo ha superato ai quarti Cameron Norrie in tre set, ed ora attende la semifinale contro Taylor Fritz. Il favoritissimo per un bis a Wimbledon è senza dubbio il talento di Murcia.