Durante la sfida del Mondiale per Club 2025 tra PSG e Bayern Monaco, un intervento in uscita di Gianluigi Donnarumma ha provocato un grave infortunio a Jamal Musiala, costringendolo a uno stop di diversi mesi: rottura del perone e compromissione dei legamenti della caviglia. La reazione di Manuel Neuer ha alimentato il dibattito, suscitando polemiche anche in Italia. Tra chi è intervenuto sul tema, Xavier Jacobelli ha difeso il portiere azzurro sottolineando l’eccesso di giudizi morali.

Uno scontro fortuito, ma pesante

Il duello in area tra Donnarumma e Musiala ha avuto conseguenze pesanti: frattura del perone e danni ai legamenti per il talento tedesco, che resterà fuori almeno 4-5 mesi. Le immagini hanno mostrato la disperazione del portiere italiano, scoppiato in lacrime subito dopo l’incidente. Tuttavia, la reazione più forte non è arrivata dagli arbitri o dai tifosi, ma da un collega: Manuel Neuer, che ha accusato pubblicamente Gigio di non essersi preoccupato immediatamente per l’infortunato.

Neuer accusa, Jacobelli risponde

Il capitano del Bayern ha parlato chiaro: “Non puoi uscire così. Se lo fai, sai di poter far male. Gli ho chiesto: non vuoi andare a vedere come sta il nostro giocatore?”. Un attacco che non è piaciuto a molti. Tra questi, Xavier Jacobelli, intervenuto a Radio Radio Mattino Sport e News, ha giudicato la presa di posizione del tedesco come “totalmente fuori luogo”:
“È evidente che si sia trattato di uno scontro tanto pericoloso quanto fortuito. Donnarumma ha reagito con sconforto e non sapeva nemmeno subito cosa fosse successo. Mi sarei aspettato maggiore equilibrio da parte di Neuer”.

Il peso dell’esperienza e le cicatrici del mestiere

Secondo Jacobelli, proprio chi ha vissuto anni tra i pali dovrebbe sapere che certi contatti, per quanto duri, fanno parte del gioco:
“Anche Neuer, nella sua carriera, ha compiuto interventi rischiosi. È il mestiere del portiere. Le sue parole sono state ingenerose”, ha spiegato. A rafforzare la posizione del giornalista, anche il commento di Thibaut Courtois, che ha definito l’accusa a Donnarumma “eccessiva”, ricordando che si tratta di episodi che possono capitare in una gara ad alta intensità.

Non la gogna, ma il recupero di Musiala

Nel dibattito, spesso si dimentica l’elemento più importante: la salute del giocatore infortunato. Musiala, tra i protagonisti assoluti del Bayern, sarà costretto a un lungo stop, ma non ha rilasciato dichiarazioni di condanna.
“Il primo a esprimere dolore è stato Donnarumma stesso. Ha ribadito più volte quanto si senta colpito da quanto accaduto”, ha sottolineato Jacobelli. Nel frattempo, il portiere del PSG ha affidato ai social un pensiero semplice ma sincero: “Tutte le mie preghiere e i miei auguri vanno a te, Jamal”. In un mondo in cui spesso si giudica a caldo, forse serve ricordare che, nel calcio, non tutto ciò che fa male è fatto apposta.