La particolare graduatoria della MotoGP vede Pecco Bagnaia andare molto meglio rispetto a Marc Marquez. Ecco la specialità in cui è migliore.

Il mondiale di MotoGP fino a questo momento ha un leader indiscusso: Marc Marquez, che sta sfruttando nel miglior modo possibile la promozione nel team Ducati Lenovo. Lo spagnolo è tornato ai livelli di qualche anno fa alla Honda, prima dei tanti infortuni che lo hanno debilitato ed accantonato dal novero dei migliori motociclisti in circolazione.

Ducati in gara
Bagnaia davanti a Marquez, sorpresa in classifica: tutto stravolto (Lapresse) – radioradio.it

Il talento di Cervera ha subito avuto un feeling straordinario con la sua nuova moto, la Desmosedici GP25 che lo sta portando dritto verso il suo settimo titolo in carriera in MotoGP. Niente a che vedere con le prestazioni invece molto altalenanti di Pecco Bagnaia, il suo compagno di scuderia e rivale diretto, che è fermo ad un solo gran premio conquistato nel 2025.

Sono ben 126 i punti che distanziano in classifica Marquez capolista da Bagnaia, attualmente terzo in graduatoria alle spalle anche del fratello minore dello spagnolo Alex. La differenza di rendimento sta tutta nella capacità di governare la GP25, con cui l’iberico si è subito trovato a meraviglia, mentre il pilota torinese sta facendo enorme fatica a gestire nell’acceleratore e nel freno.

MotoGP, spunta la classifica delle cadute: Bagnaia molto meglio di Marquez

Ma c’è una classifica parallela che può anche minimamente consolare Pecco Bagnaia, perché in questa specialità va evidentemente molto meglio del suo rivale Marc Marquez. Stiamo parlando della graduatoria sulle cadute stagionali in gara.

Caduta Bagnaia
MotoGP, spunta la classifica delle cadute: Bagnaia molto meglio di Marquez (Lapresse) – radioradio.it

Un dato che non cambia minimamente quelli che sono i risultati ed i punti guadagnati dai piloti finora in stagione, ma che dimostra quali centauri vantano una miglior stabilità in pista e quali invece sono più propensi a lasciarsi andare, a slittare sull’asfalto ed a non mantenere così bene l’assetto nelle curve.

Nel 2025 la moto più volte soggetta a cadute è la Honda di Joan Mir, finita a terra ben 13 volte finota. Segue la KTM di Brad Binder a 12 e poi Alex Marquez e Johann Zarco a quota 11. Il fuoriclasse Marc Marquez è caduto già 8 volte (così come Quartararo, Bezzecchi ed il talento Acosta), non poche per un campione come lui, che però in passato anche con la Honda aveva un trend non fortunatissimo in questo senso.

Bagnaia invece è finito al tappeto soltanto in 6 occasioni; numericamente gli è andata meglio rispetto ai fratelli Marquez, ma il problema è che le sue cadute sono arrivate in momenti chiave tra Sprint Race e gare della domenica. Dunque conta più il momento della caduta che il numero effettivo. Il migliore in questa graduatoria è l’italiano Fabio Di Giannantonio della VR46 Academy, finito sull’asfalto in una sola occasione finora.