Una mazzata per Jannik Sinner che farà fatica a metabolizzare. Il tennista italiano potrebbe risentire di questo passaggio tutt’altro che positivo.

Jannik Sinner è reduce da un periodo davvero particolare della sua vita personale e della carriera. Infatti il numero 1 del ranking ATP aveva cominciato il 2025 nel miglior modo possibile, aggiudicandosi immediatamente gli Australian Open per la seconda volta consecutiva.

Sinner
Guaio Sinner, il messaggio devasta i tifosi: questa fa malissimo (Lapresse) – radioradio.it

Poi è arrivata la stangata: i tre mesi di squalifica pattuiti con la Wada per il tanto discusso caso Clostebol. Una punizione secondo molti troppo esagerata, che ha messo fuori causa Jannik per tanto tempo, davvero una brusca frenata per un campione abituato a giocare quasi ogni settimana.

Il rientro è stato tutto sommato positivo, anche se agli Internazionali d’Italia ed al Roland Garros ha subito due sconfitte pesantissime in finale contro il suo rivale diretto Carlos Alcaraz. In particolare a Parigi, Sinner ha sprecato la grande chance di portarsi a casa il titolo, non sfruttando ben tre match point e facendosi rimontare dal talento spagnolo.

Becker sicuro: “Sinner avrà bisogno di un anno intero per riprendersi”

Una mazzata colossale, come si è visto nel finale di partita, quando mentre Alcaraz esultava giustamente con il suo staff, Sinner è rimasto incredulo e pieno di rimpianti in panchina. Conoscendo il suo carattere, Jannik probabilmente si riuscirà a risollevare il prima possibile, ma c’è chi è meno ottimista in questo senso.

Boris Becker
Becker sicuro: “Sinner avrà bisogno di un anno intero per riprendersi” (Lapresse) – radioradio.it

Boris Becker, intervenuto in un podcast nelle scorse ore, ha fatto intendere che sconfitte come quella del Roland Garros andranno metabolizzate con molta più calma, proprio per come è arrivata: “Sinner ha bisogno di un anno per riprendersi da quello che è successo, finché non sarà tornato su questo campo e in questo torneo. Anche se giocherà bene fino ad allora, questa sconfitta se la porterà dietro per un altro anno. A me è successo a Wimbledon due volte prima contro Edberg e poi contro Stich”.

L’idea di Becker è condivisibile, visto che perdere un torneo così importante e prestigioso quando si è stati ad un passo dal trionfo è senza dubbio un duro colpo. Ma Sinner ci ha dimostrato di avere un carattere spesso freddo e maturo, tanto da lasciarsi le delusioni alle spalle in breve tempo.

L’obiettivo è fare bene anche a Wimbledon, altro grande torneo estivo che inizierà ufficialmente dal 30 giugno. Ma prima Jannik è atteso agli ATP 500 di Halle, in Germania, dove dovrà dimostrare di non pensare più alla recente sconfitta contro Alcaraz e di saper ritrovare forma e concentrazione giuste.