Scopriamo qualcosa in più su Marcell Jacobs, in particolare su quale titolo di studio vanta il campione dei 100 metri piani.
Marcell Jacobs sta facendo di tutto per non restare una semplice meteora dello sport internazionale. Il fuoriclasse italiano dell’atletica leggera infatti non è più riuscito a replicare l’exploit delle Olimpiadi di Tokyo 2020, quando si aggiudicò una storica doppia medaglia d’oro, prima nella finale dei 100 metri maschili, poi nella staffetta 4×100 azzurra.

Tra infortuni, cali di rendimento e risultati poco brillanti, Jacobs non ha saputo trovare la stessa forma di qualche anno fa. Il 2025 dovrebbe essere l’anno della rivalsa, con il ritorno a Tokyo stavolta per i Mondiali di atletica in autunno. Ma proprio sul più bello l’atleta di El Paso si è fermato per un infortunio al retto femorale, dovendo dire addio ad alcune tappe iniziali della Diamond League.
Nella speranza di rivederlo in pista a Roma per il Golden Gala, Jacobs ha fatto parlare di sé per la partecipazione da ospite ed intervistato a Belve, il contenitore televisivo Rai condotto da Francesca Fagnani, in cui ha parlato molto di sé e dei rapporti che ha all’interno dello sport. Ma c’è un’altra curiosità su Marcell che sveliamo oggi: qual è stato il suo rapporto con gli studi e con la scuola?
Jacobs, dopo il rapporto burrascoso con la scuola arriva la laurea
In tanti si chiedono come sia stata l’infanzia e l’adolescenza di Marcell Jacobs, un personaggio così multi-culturale, viste le origini statunitensi e la nascita in Texas, ma la nazionalità italiana al 100% e la vita trascorsa quasi interamente sulle rive del lago di Garda.

Di certo il rapporto con la scuola non è stato idilliaco, un po’ per la sua poca voglia di studiare, un po’ per la strada segnata verso lo sport agonistico. Lo ha riferito Jacobs stesso ad AtleticaLive parlando di come non fosse uno studente modello: “Non sono mai stato un amante della scuola e dello studio. Ho provato ad intraprendere la strada del liceo linguistico, ma dopo il primo anno ho visto che non faceva per me perché nella mia testa volevo fare l’atleta a tutti i costi e mi sono appoggiato ad una scuola inferiore come il tecnico commerciale”.
Marcell ha ammesso poi di aver abbandonato per perseguire l’obiettivo di diventare un atleta di alto livello. Eppure, nonostante un rapporto con la scuola mai positivo, lo sprinter azzurro è laureato. Ebbene sì, è arrivata qualche giorno fa la Laurea Honoris Causa. A premiarlo è stata la facoltà di Scienze e Tecniche dello Sport di ISFOA libera e privata uintelematica di Diritto Internazionale.
Un riconoscimento in tecniche e metodologie di allenamento che sicuramente premia Jacobs per il suo impegno atletico e sportivo. L’esempio di come studiare sia molto importante, ma anche lavorare sul campo con impegno e sacrificio può portare a risultati e soddisfazioni importanti.