Sospensione Sinner, altro duro colpo per il numero 1: tifosi contrariati

Altra brutta notizia per Jannik Sinner dopo le recenti dichiarazioni: il campione azzurro è stato messo al centro delle critiche.

Ormai ciò che è accaduto a Jannik Sinner da tempo è di dominio pubblico. Il campione del tennis mondiale, sempre più in ascesa in questa fase della sua carriera, è stato frenato da una questione a dir poco delicata e discussa. Ovvero la positività al Clostebol, sostanza dopante con la quale sarebbe entrato in contatto in maniera indiretta.

Sinner in campo
Sospensione Sinner, altro duro colpo per il numero 1: tifosi contrariati (Screenshot) – radioradio.it

Inizialmente ‘graziato’ da un tribunale privato, la sentenza sull’altoatesino non ha convinto la Wada (agenzia mondiale antidoping), che ha presentato ricorso al Tas di Losanna. Prima che arrivassero sanzioni ancora più scomode, Sinner ha deciso di patteggiare la pena, accettando i tre mesi di squalifica inflitti.

Tante le critiche e le polemiche attratte da Sinner dopo questa vicenda delicata, ma il numero 1 del ranking Atp ha sempre confermato di essere estraneo alla faccenda, bensì di essere risultato positivo al Clostebol per una disattenzione del suo ex fisioterapista Giacomo Naldi, che aveva utilizzato una pomata sulla sua pelle contenente questa sostanza, prima di effettuare dei massaggi allo stesso Sinner.

Sinner ancora al centro delle critiche per il caso doping: il tennista punta il dito verso Jannik

Il mondo del tennis ha mostrato pareri contrastanti sul caso Sinner-Clostebol. In molti hanno espresso solidarietà, credendo immediatamente alla versione di Jannik, considerandolo innocente. Altri invece, su tutti il tennista australiano Nick Kyrgios, hanno cominciato a sparare a zero sull’italiano e sul suo atteggiamento furbo.

Stan Wawrinka
Sinner ancora al centro delle critiche per il caso doping: il tennista punta il dito verso Jannik (Screenshot) – radioradio.it

Un altro noto tennista internazionale di recente ha fatto sapere di essere tutt’altro che convinto su come si è risolta la questione, ovvero con il patteggiamento della squalifica. Parliamo di Stan Wawrinka, tra i critici della prima ora con Sinner.

Intervistato da Eurosport, l’atleta svizzero si è espresso con severità su questa faccenda: “Il caso Sinner è stato gestito male, dalla comunicazione alla credibilità dei protagonisti. Tutto ciò fa molto male al tennis. Bisogna capire quale battaglia si sta affrontando, soprattutto se tutto si riduce ad avere un avvocato bravo che ti fa uscire senza subire troppo”.

Wawrinka è polemico soprattutto perché la positività di Sinner non è stata immediatamente resa pubblica nel mondo del tennis, senza sapere che le normative parlano di possibile evoca della sospensione provvisoria e alla mancata comunicazione della positività per un procedimento ancora in corso. Senza parlare del tema della ‘responsabilità oggettiva‘, per il quale secondo molti detrattori di Sinner, l’azzurro avrebbe dovuto pagare maggiormente.