Altra grande impresa per Matteo Berrettini, che sta tornando a togliersi delle soddisfazioni personali nel mondo del tennis internazionale.
Le ultime prestazioni a livello internazionale di Matteo Berrettini ci hanno riconsegnato, almeno in parte, il tennista brillante e potente di qualche anno fa. Ovvero quando l’azzurro era stato in grado di entrare stabilmente nella top 10 del ranking Atp e di sfiorare persino la prestigiosissima vittoria al torneo di Wimbledon.

Dopo un paio di stagioni passate più in infermeria che sui campi da gioco, Berrettini ha ricominciato a fare sul serio. Il click per un ritorno ad alti livelli è arrivato nella Coppa Davis 2024, quando ha contribuito al successo della Nazionale maschile italiana, riuscendo a mettersi in evidenza anche nel doppio con Jannik Sinner.
Ecco, a proposito di Sinner, molto probabilmente Berrettini non raggiungerà più quel trend di continuità e strapotere che l’altoatesino ha mostrato nella sua carriera, toccando il numero 1 del ranking. Ma il Matteo visto negli ultimi mesi fa ben sperare, soprattutto per tutti quei tifosi che avevano paura di vederlo arrancare troppo facilmente.
Altro traguardo per un Berrettini sempre in crescita: arriva il successo numero 200
Ottimo inizio per Matteo Berrettini anche ai Mutua Madrid Open, ovvero il torneo che si sta disputando nella capitale spagnola. Il tennista romano ha debuttato con un successo in tre set sullo statunitense Marcos Giron. Una vittoria che ha un sapore speciale per Berrettini, visto che numericamente ha tagliato un traguardo importante.

Si tratta della 200ª vittoria di Berrettini in carriera a livello Atp, ovvero in tutti i tornei di primo livello in cui ha partecipato. Un numero importante, che testimonia come il classe ’96, nonostante le diverse difficoltà affrontate negli ultimi anni, sia rimasto sempre ad ottimi livelli ed abbia garantito alcuni exploit molto prestigiosi.
Il successo numero 200 ottiene ancora più valore pensando che non sono stati finora moltissimi i tennisti italiani a raggiungere questa cifra. Berrettini infatti è soltanto l’ottavo giocatore nato in Italia ad aver toccato tale quota in match di singolare.
A comandare la classifica azzurra in fatto di successi nel circuito Atp c’è Fabio Fognini con 426 vittorie, unico, per ora, ad aver sfondato quota 400. Seguono Adriano Panatta con 395 successi, Andreas Seppi (386) e Corrado Barazzutti (320). L’attuale numero 1 al mondo Jannik Sinner è a quota 270. Presenti in lista anche Renzo Furlan e l’attuale presidente dell’Atp Andrea Gaudenzi.
Ora l’obiettivo di Berrettini è raggiungere il prima possibile quota 201, il che vorrebbe dire continuare la propria avventura agli Open di Madrid. Ad attenderlo c’è il duello con il britannico Jack Draper, altro avversario da non sottovalutare.