Incontro Meloni-Trump ▷”Ha perfino fermato l’interprete per evitare fraintendimenti”

Ha avuto finalmente luogo l’incontro tra Giorgia Meloni e Donald Trump: la presidente del Consiglio italiana è arrivata ieri alla Casa Bianca per un vertice bilaterale che ha segnato un momento chiave nelle relazioni transatlantiche.

Al centro del colloquio: la crisi commerciale tra Stati Uniti e Unione Europea, le tensioni geopolitiche e il rafforzamento della cooperazione strategica tra Roma e Washington.

Il dialogo

Trump ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità di raggiungere un accordo commerciale con l’Unione Europea, affermando di essere “al 100% sicuro” che si arriverà a una soluzione. Annunciando inoltre una sospensione di 90 giorni sull’imposizione di nuovi dazi del 20% su prodotti europei, tra cui automobili, acciaio e alluminio.
Meloni, da parte sua, si è proposta come mediatrice tra Bruxelles e Washington.
Durante l’incontro, il Presidente USA ha sollevato la questione della spesa militare italiana, evidenziando come non abbia raggiunto il 2% del PIL richiesto dalla NATO. Ha inoltre espresso riserve sulla gestione del conflitto in Ucraina da parte del presidente ucraino Zelensky (pur mantenendo la speranza in un accordo con l’Iran).

Al termine il Premier ha invitato Trump a visitare ufficialmente l’Italia, proposta che lo stesso ha accettato. La visita, prevista nel prossimo futuro, potrebbe includere incontri con le istituzioni europee, offrendo un’opportunità per rilanciare il dialogo tra Washington e Bruxelles.​

La domanda principale a questo punto è: siamo davvero di fronte a un’alleanza strategica in evoluzione? L’incontro sembra aver confermato la sintonia tra i due leader segnando un passo significativo verso una maggiore collaborazione tra Italia e Stati Uniti, con potenziali ripercussioni positive per l’intera Unione Europea. Staremo a vedere.