Chi è Douglas Luiz, il brasiliano rivelazione della Premier vicinissimo alla Juve

Siamo quasi al punto finale di una trattativa che potrebbe costare alla Juventus 60 milioni circa.
Un colpo non da poco che vede nel suo mirino Douglas Luiz, il brasiliano 26enne dell’Aston Villa.
Cristiano Giuntoli sembra voler puntare molto su di lui. Si parla infatti di un affare comprendente ben due contropartite: McKennie e Iling Junior, in aggiunta a circa 20 milioni. La Vecchia Signora sembrerebbe disposta a perdere due dei grandi prospetti bianconeri, ma per una buona ragione. Vediamo chi è Douglas Luiz e perché piace a Thiago Motta.

Chi è Douglas Luiz

Una rivelazione della Premier League: nella scorsa stagione il centrocampista ha totalizzato 9 gol e 5 assist.
Raccogliendo anche le altre competizioni giocate, si raggiungono 10 gol e 10 assist. Un contributo eccezionale nell’organico dell’Aston Villa e uno dei maggiori protagonisti dell’ingresso in Champions League dei Villans. Tutto però inizia nelle giovani del Vasco da Gama.

Esordisce tra i professionisti a neanche 18 anni di età. Si fa notare dagli scout del Manchester City, che si aggiudica le sue prestazioni sportive per 12 milioni di euro. Tuttavia viene da subito mandato in prestito al Girona. L’esperienza in Spagna gli permette di farsi le ossa nel calcio europeo, ma resta a secco di gol, nonostante le 46 presenze.
Così il City deciderà di venderlo definitivamente all’Aston Villa.

Con i Lions, Douglas Luiz comincia a fare sul serio, diventando titolare e collezionando in tre stagioni ben 115 presenze.
Le reti sono 5, ma il brasiliano all’epoca giocava da mediano di difesa. La svolta arriva infatti con Unai Emery.
Lo spagnolo diventa nuovo allenatore dell’Aston Villa nel 2022 e permetterà a Luiz di esplodere, lasciandolo avanzare per giocare più liberamente nel campo. Mostra buona fisicità così come la tecnica, diventando anche un ottimo rigorista. 4 i rigori assegnati, 4 i rigori concretizzati nell’ultimo campionato. Mette a puntino la finalizzazione con un gol segnato ogni 3 tiri circa e si dimostra una sicurezza nel palleggio: la sua percentuale di passaggi riusciti sfiora l’89%.