Rui Patricio 6 –
qualcosa gli arriva, risponde col minimo sindacale dell’impegno richiesto. Fossero stati più precisi Cuni e compagni staremmo parlando d’altro. I difetti restano quelli conosciuti, ormai strutturali.

Mancini 6 –
Una serata di lotta, a tratti con troppo nervosismo e infrazioni gratuite; è però lui una delle personalità alle quali la Roma deve aggrapparsi in questa fase di convalescenza.
Stasera nella terra di nessuno c’era finito anche lui, qualche volta.

Cristante 6
Ennesimo riciclo da centrale, ennesima serata di sacrificio, con qualche errore e qualche pallone regalato, ma non è certo lui il problema.

N’Dicka 6 –
Meglio la seconda che la prima parte, ma c’è ancora da lavorare su posizionamento, letture preventive, gestione della palla.

Karsdorp 6
Cartellino a parte, agisce con attenzione, dimostrando che perlomeno in questo momento è lui il più affidabile sulla corsia di destra.

Paredes 5,5
Si limita a fare il compitino per ampi tratti di gara; gioca spesso a un tocco di troppo; la qualità del lancio si conosce, i ritmi compassati anche.

Bove 6 –
Impreciso e precipitoso, l’ha sentita molto all’inizio; si è dato più ordine nella seconda parte.

Pellegrini 6,5
Rientro con gol e, ancora più importante, con l’impegno anche nel recupero palla. Una partita di sostanza, chiusa con la rete nel momento in cui aveva quasi la lingua di fuori. Va rimesso a punto del tutto, per poterlo del tutto giudicare.

Spinazzola 6
Capisce presto che la sua serata deve essere all’insegna del contenimento. A quello sì adatta, con abnegazione. La sua versione migliore e più offensiva non sappiamo quando la rivedremo, per ora serve che sia utile.

Dybala 6,5
Gli assist, la qualità nei trenta metri, la maggiore centralità nel cuore della trequarti. Con pause crescenti, è vero, ma anche con la luce pronta in un modo o nell’altro ad accendersi.

Lukaku 7
Il gigante la decide, poi a suo modo la protegge. Non potrà bastare sempre e per sempre, come canta De Gregori.

Kristensen 6
Entra per coprire il lato, lo fa nel momento in cui il Frosinone scala una marcia, anche sul suo lato.

Azmoun SV
Aouar SV

Mourinho 6
Bisognava riprendere a respirare. La Roma non ha preso gol. C’è stata fatica, tanta, ma in regime di convalescenza tutto è buono. Per ora.