Canada, “eroe ucraino” elogiato alla Camera ma era un naz*sta ▷ Adinolfi: “Zelensky sa bene chi è”

Si tratterebbe di una vera e propria gaffe quella avvenuta recentemente in Canada.
Alla Camera c’è in visita il presidente ucraino Zelensky. Ma non è l’unico ospite di Anthony Rota, presidente della Camera.
La “sorpresa” pare essere innocente e di buone intenzioni: Rota ha invitato Yaroslav Hunka, immigrato ucraino di 98 anni annunciato come un “veterano nella guerra contro i russi”. Il presidente della Camera ci tiene tanto a fare bella figura con Zelensky e compagnia.
E presenta l’ospite con orgoglio, dandogli l’appellativo di “eroe ucraino”. La riposta poi della Camera è una doppia standing ovation.
Tuttavia la vera sorpresa è tutt’altro che positiva. L’immigrato ucraino in passato sarebbe stato nientedimeno che un nazista, combattente nella 14a Divisione Waffen Grenadier delle SS, riporta Agi le parole degli Amici del Centro Simon Wiesenthal, l’associazione di difesa della comunità ebraica in Canada. “Un’unità militare nazista i cui crimini contro l’umanità durante l’Olocausto sono ben documentati“.

Quello che avviene dopo la tragica scoperta è un generale dissociarsi.
Inizia il primo ministro Justin Trudeau che nega qualsiasi coinvolgimento su X, Twitter.
Il presidente della Camera, Rota, al quale viene chiesto di presentare ufficiali scuse per un tale “inconveniente”, ritratta poi in un comunicato, affermando di essere venuto a conoscenza di quelle informazioni solo dopo. E segue poi il pentimento: “Rimpiango la mia decisione“.

Imbarazza enormemente il Canada– commenta Mario Adinolfi, presidente del Popolo della Famiglia – perché è una spia di una radice nazista dell’ostilità alla Russia. Si è parlato a lungo del battaglione Azov, delle insegne portate in Donbass sin dal 2014. Ma se lo dicevi, eri putiniano. Se lo dici oggi davanti a questa clamorosa evidenza in cui fa il pugno, e Zelensky sa benissimo a chi sta facendo il pugno, perché lui la sua storia patria la conosce perfettamente…beh, c’è qualcosa che evidentemente non funziona“.