Allegri liquida così l’eliminazione della Juventus dalla Champions League: “Inutile dire dove dovevamo fare meglio. Dobbiamo pensare al campionato e poi al Psg, che è l’ultima opportunità per andare almeno in Europa League. Soulé e Iling-Junior? Sono contento per i ragazzi, anche Miretti che è quasi un titolare. Iling ha fatto due assist importanti. Sono spensierati, hanno tecnica ed energia mentale e la squadra aveva bisogno di questo. In campionato abbiamo 4 partite prima della sosta, dobbiamo recuperare, energie e giocatori, e con chi ho a disposizione dobbiamo fare bene“.

Le parole del tecnico bianconero nell’immediato post-partita del Da Luz, con il Benfica vittorioso 4-3 e dominante per larghi tratti, hanno fatto discutere non poco. La parola fallimento quindi sembra una blasfemia da cancellare senza mezzi termini. Ciononostante l’andamento per ora deludente in campionato e le figure non certo edificanti collezionate in ambito internazionale mostrano un contesto diverso da quello disegnato dal mister toscano. Senza dimenticare le grane giudiziarie, sul tema del bilancio bianconero, per Agnelli e soci.

Dibattito molto acceso in diretta