Sarri al timone del mercato della Lazio. Lotito e Tare hanno calato il settebello di acquisti: Romagnoli, Vecino, Marcos Antonio, Gila, Casale e Maximiano. Dal punto di vista economico il patron biancoceleste ha speso circa 44 milioni di euro. Nei prossimi giorni è attesa la svolta definitiva per l’arrivo di un altro portiere: il nome è quello di Provedel dello Spezia.
Ora è il momento delle uscite per equilibrare conti e rosa. Quale sarà il futuro di Luis Alberto e Milinkovic-Savic? E quello di Francesco Acerbi? Vedremo cosa succederà. Tornando al fronte delle entrate il tecnico toscano non disdegnerebbe l’innesto del terzino mancino Emerson Palmieri. L’italo-brasiliano, di proprietà del Chelsea, giunge dal prestito al Lione in Ligue 1. Il diktat ormai è chiaro: seguire le indicazioni dell’allenatore in tutto e per tutto. Il club laziale questa estate non sta certo deludendo le attese del Comandante.
“Il centro di gravità – ha dichiarato ai nostri microfoni Paolo Cericola – è il mister. Sarri ha voluto delle coppie di pari livello in relazione alle casse della società e alle possibilità del Presidente, oltre allo stato di forma o altre situazioni da valutare dovendo giocare circa 21 partite in 3 mesi. Sarri vuole che la sua squadra sia il più possibile competitiva di fronte agli avversari. Nella testa del tecnico dovrebbero esserci addirittura 22 giocatori intercambiabili. Lui vuole il risultato in questo modo. Questo negli anni passati non c’è mai stato“.
